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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Lazio

In arrivo nuovo laboratorio di Genetica Medica all'Ao San Giovanni Addolorata

immagine 4 novembre - Il progetto per la realizzazione a Roma del grande Polo diagnostico pubblico nasce dall’accordo tra l’Ao e l’Asl Roma 1. La struttura sarà collocata all’interno degli spazi del Presidio Santa Maria ristrutturati grazie ad uno finanziamento regionale ad hoc di circa 550mila euro.
Partirà entro fine estate 2020 presso l’Ao San Giovanni Addolorata un nuovo Laboratorio pubblico specializzato in Genetica Medica. La struttura occuperà una superficie di oltre 600 mq, con sede all’interno degli spazi del Presidio Santa Maria, che saranno ristrutturati grazie ad uno specifico finanziamento regionale di circa 550mila euro.
 
Il nuovo Polo nasce dall’accordo tra l’Ao San Giovanni Addolorata e l’Asl Roma 1, con l’obiettivo di integrare in un’unica grande struttura pubblica le rispettive attività in materia di genetica medica, che servirà la popolazione di Roma e dell’intera Regione Lazio. I due centri attualmente esistenti hanno competenze di laboratorio complementari nella diagnosi prenatale, postnatale, genetico-molecolare, della citogenetica onco-ematologica e una consolidata attività di collaborazione reciproca per la consulenza genetica.
 
L’unione delle due strutture consentirà di fornire all’utenza esami di laboratorio di alta tecnologia e consulenze specialistiche integrate nei percorsi di diagnosi, cura e follow-up condivisi tra Ospedale e Asl nel campo delle malattie onco-ematologiche e nell’assistenza materno-infantile.
L’intento è supportare le persone, che presentano il rischio di sviluppare una malattia di tipo genetico, e le loro famiglie, nella conoscenza degli interventi preventivi disponibili e nell’effettuazione di scelte procreative responsabili.
 
Il nuovo Laboratorio di Genetica Medica sarà costituito da un Consultorio Genetico, da un Laboratorio di Citogenetica Clinica e da un Laboratorio di Genetica Molecolare, attrezzati con le più moderne apparecchiature e affidati ad un team di professionisti esperti: medici, biologi, tecnici di laboratorio.
La struttura prevede anche spazi dedicati all’incontro con i pazienti e le famiglie per le attività di consulenza genetica: saranno infatti fornite tutte le informazioni scientifiche più aggiornate e indicazioni sui servizi terapeutici, riabilitativi, e sociali di supporto.
4 novembre 2019
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