toggle menu
QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Lettere al Direttore

Giovani pediatri, a quando la semplificazione dell’Acn?

di Antimo Di Martino
24 settembre - Gentile Direttore,
in questi ultimi giorni stiamo assistendo ad un serrato confronto sul tema del futuro della medicina generale e diverse proposte di innovazione arrivano proprio da coloro che rappresentano il futuro della medicina del territorio. Purtroppo si parla poco della la libera circolazione degli Specializzandi e giovani Specialisti Pediatri e soprattutto di politiche atte a semplificare le procedure di accesso dei giovani alla convenzione.
 
Allo stato attuale i neo Specialisti in Pediatria sono costretti ad attendere anche più di un anno già solo per poter accedere alla graduatoria della Pediatria di Libera Scelta, in quanto l’ACN consente di potersi iscrivere alla graduatoria dell’anno successivo solo a chi si specializza entro il 15 Settembre dello stesso anno. Cosa impossibile, dato che mediamente con le nuove tempistiche del MUR la presa di servizio degli Specializzandi è fissata al 1 Novembre con termine della specializzazione entro quella data. Ed é dal 2019 che questa norma non viene aggiornata.
 
Negli ultimi anni, con il cosiddetto “Decreto Calabria” ed ancor di più coi decreti del periodo pandemico, è stato dato modo a tantissimi giovani, già a partire dal terzo anno di Specializzazione, di intraprendere la carriera di Dirigente Medico presso Ospedali ed Aziende Sanitarie Locali, continuando contestualmente a proseguire la propria formazione presso la Scuola di Specializzazione di appartenenza.
 
Il legislatore è riuscito in tal modo a far fronte alle carenze create anche dai molteplici pensionamenti degli ultimi anni dando la possibilità a tantissimi giovani di intraprendere la propria futura carriera subito dopo la specializzazione.
 
Purtroppo non si é avuto altrettanto interesse a potenziare anche il settore dei Pediatri di libera scelta con energie giovani. E proprio non ci spieghiamo perché uno Specialista Pediatra prima di accedere alle graduatorie della Pediatria di famiglia debba aspettare anche più di un anno. Una scelta decisamente anacronistica e senza senso oggigiorno.
 
Come intende il legislatore favorire la copertura delle regione carenti? La risposta anche in questo caso arriva dai giovani.
 
L’estensione del timing per la compilazione la domanda di accesso alle graduatorie regionali dal 15 settembre al 31 Dicembre, allineando dunque le tempistiche di domanda scandite dall’ACN della Pediatria con le nuove tempistiche Ministeriali di accesso e presunto termine della Specializzazione, sarebbe una facile e ottimale soluzione; in questo modo si consentirebbe agli specializzandi all’ultimo anno di essere in graduatoria fin da subito dopo la Specializzazione.
 
Altro argomento importante è relativo ai trasferimenti da altra regione. In tante regioni italiane molte carenze di medicina generale e pediatria di libera scelta sono rimaste vacanti dopo procedure di assegnazione di titolarità anche successivamente alla procedura SISAC, in altre regioni italiane invece ci sono graduatorie lunghissime e pochissime disponibilità di incarico.
 
Proprio per favorire la libera circolazione dei professionisti e colmare più facilmente le carenze nelle regioni più povere di giovani specialisti pensiamo sia utile favorire la scelta di uno spostamento fuori regione abbassando da 4 a 3 anni l’anzianità di servizio minima per poter richiedere un trasferimento da una regione all’altra. Intraprendere una carriera lontano dalla propria casa é spesso una scelta coraggiosa e a volte sofferta. Non certo da tutti, soprattutto per quei colleghi che hanno famiglia.
 
Sulla base delle richieste degli specializzandi e dei giovani specialisti Pediatri ho elaborato e , con il supporto dell’Associazione ALS, una survey.
 
In breve tempo, 364 medici hanno risposto all’intervista, di questi l’81,3% sono Specializzandi in Pediatria e il 18,7% gli Specialisti. Di questi:
· Il 98,3% crede sia più giusto consentire un accesso alle graduatorie di pediatria di libera scelta sin da subito come avviene per i concorsi ospedalieri.

· Il 95,3% crede che portare l’anzianità di servizio minima per poter richiedere un trasferimento da altra regione da 4 a 3 anni possa consentire ai giovani specialisti di scegliere di cambiare regione cosi da garantire sin da subito la copertura di carenze di pediatria anche in territori in grave carenza di specialisti.
 
· Il 97,2% di tutti questi colleghi firmerebbe subito per rendere effettive entrambe le proposte: portare la data di iscrizione alla graduatoria della PLS al 31 dicembre al posto del 15 settembre e portare l’anzianità di servizio per poter richiedere un trasferimento da 4 a 3 anni.
 
Sembra proprio che i giovani Pediatri abbiano le idee alquanto chiare e dunque le soluzioni ottimali sono:
1- inserimento da subito degli specializzandi dell’ultimo anno nelle graduatorie di pediatria di libera scelta, spostando il termine ultimo per compilare la domanda almeno a tutti coloro che si specializzano entro il 31 Dicembre.
 
2- consentire il trasferimento dei pediatria di libera scelta da una regione all’altra dai 3 anni di anzianità di servizio.
 
Non a caso queste proposte arrivano proprio in occasione dei lavori per l’aggiornamento dell’ACN di quest’anno .

Antimo Di Martino
Specializzando ultimo anno Pediatria Università della Campania "L. Vanvitelli"
Dirigente Medico ASL Caserta  
24 settembre 2021
© QS Edizioni - Riproduzione riservata