“Il Servizio Sanitario Regionale ha raggiunto, a chiusura dell’esercizio 2020, l’obiettivo del pareggio previsto dalla legge regionale 34/2016 a seguito dell’attivazione del piano di efficientamento con due anni di anticipo, segnando il concludersi del percorso quinquennale avviato nel 2016”. Lo ha annunciato oggi il presidente della Regione Liguria
Giovanni Toti, assessore alla Sanità e al Bilancio, illustrando in Commissione l’assestamento di bilancio 2021-2023. “Nel 2015, anno di insediamento della prima giunta Toti, il disavanzo ereditato dalla precedente amministrazione di centrosinistra ammontava a 94,7 milioni di euro”, evidenzia la Regione in una nota.
Il governatore ha sottolineato che il raggiungimento di questo “importante obiettivo” è stato possibile grazie ad “un percorso di risanamento e razionalizzazione del sistema, reso ancora più arduo da un finanziamento statale del settore sanitario rimasto, in termini reali, ai livelli del 2010 e, in ultimo, dall’impatto dell’epidemia da Covid-19 che - conclude - in modo improvviso ha messo sotto stress organizzativo ed economico l’intero modello sanitario”.
Atteso per giovedì il giudizio di Parificazione del Rendiconto 2020 da parte della Corte dei Conti. L’udienza sarà introdotta e presieduta dalla Presidente della Sezione regionale di controllo
Maria Teresa Polverino. Il collegio sarà composto dalla Presidente della Sezione regionale di controllo e dai magistrati contabili
Donato Centrone (relatore),
Elisabetta Conte e
Claudio Guerrini. La requisitoria spetterà al Procuratore regionale A
ntonio Giuseppone.