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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Regioni e Asl - Lombardia

Osteoporosi. Lombardia: nasce la rete regionale di centri per prevenzione, diagnosi e cura

immagine 4 maggio - La delibera che istituisce la Rete identifica tre differenti livelli di intervento, tra essi integrati: medici di medicina generale e specialisti per patologia prevalente, ambulatori osteoporosi e centri/Unità osteoporosi e patologia osteometabolica. I centri saranno identificati sulla base di specifici requisiti tramite un censimento che sarà avviato dalla Direzione Generale Welfare in raccordo con le ATS. Moratti: “Un altro tassello nel percorso di potenziamento del sistema sanitario lombardo”.
Una rete regionale dei 'Centri per la prevenzione, diagnosi e cura dell'osteoporosi, fratture da fragilità e patologie osteo-metaboliche'. Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. La rete è rivolta agli adulti che presentano fattori di rischio per fragilità scheletrica e ai soggetti già riconosciuti ad alto rischio di frattura.
 
Il documento non è ancora stato pubblicato online tra gli atti della Giunta, ma una nota della Regione spiega che definisce un modello organizzativo che assicura la continuità assistenziale attraverso un team multiprofessionale, oltre al monitoraggio, mediante adeguati strumenti di valutazione, delle fasi di passaggio tra i vari setting assistenziali.
 
Vengono identificati tre differenti livelli di intervento, tra essi integrati. Riguardano medici di medicina generale e specialisti per patologia prevalente, ambulatori osteoporosi e Centri/Unità osteoporosi e patologia osteometabolica.
 
La Direzione Generale Welfare, in raccordo con le ATS, dovrà censire le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto, coinvolte nel trattamento delle patologie in argomento, che possiedono i requisiti minimi previsti dal documento tecnico.
 
Al termine del censimento, con provvedimento della DG Welfare di Regione Lombardia, sarà approvato l'elenco delle strutture facenti parte della rete, suddiviso in base ai tre livelli. Se ne potranno comunque aggiungere altre successivamente, pubbliche o private accreditate, qualora dovessero soddisfare i requisiti minimi richiesti.
 
“Lo scopo di questo documento - commenta nella nota la vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare - è la definizione delle caratteristiche della rete dei servizi ed il ruolo di specialisti e Medici di Medicina Generale. Ciò al fine di migliorare la gestione dei pazienti con osteoporosi e patologie osteometaboliche in Lombardia, oltre a ottimizzare prevenzione e trattamento. Un altro tassello nel percorso di potenziamento del sistema sanitario lombardo".
4 maggio 2022
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