“C’è solo una strada per provare a risolvere la situazione dando risposte concrete a chi protesta: consentire alla Lombardia, con un intervento di livello nazionale, di assumere tutto il personale socio sanitario che serve per far funzionare i reparti degli ospedali”.
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare,
Giulio Gallera, intervenendo in merito
alla protesta di alcune sigle sindacali dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano.
“Un primo, piccolissimo passo avanti - ha aggiunto – è stato compiuto con l’approvazione del Decreto ‘Calabria’ recentemente convertito in legge. Ma non basta. L’attuazione del percorso di autonomia che Regione Lombardia sta chiedendo a gran voce dovrà prevedere anche una maggiore flessibilità nella gestione delle risorse da destinare all’assunzione di medici, infermieri e operatori”.
Assecondando le richieste di un incontro in tempi rapidi, nei prossimi giorni, i rappresentanti della Direzione generale Welfare vedranno una rappresentanza delle sigle sindacali che hanno organizzato la manifestazione odierna “Le tematiche relative alla carenza del personale e dei carichi di lavoro - ha concluso Gallera - non sostenibili, contenute nella piattaforma elaborata dalle sigle sindacali che hanno manifestato oggi all’ospedale Fatebenefratelli, sono certamente importanti e ci stanne a cuore”.