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QS Edizioni - sabato 20 aprile 2024

Regioni e Asl - Molise

Vaccini Covid. In campo anche i medici di assistenza primaria. Toma: “Gesto encomiabile”

immagine 5 marzo - Le vaccinazioni saranno effettuate negli ambulatori, a domicilio nei casi previsti e nei Centri vaccinali dell’Asrem  e  ulteriori strutture messe a disposizione dell’azienda o altri enti nel caso i profili organizzativi e logistici non consentano la vaccinazione presso gli studi dei medici stessi. Per il Governatore l’accordo consentirà “Il futuro sta nella medicina del territorio e il protocollo d’intesa firmato ieri sera va proprio in tale direzione”.
“Ringrazio i medici di Medicina generale, le Organizzazioni sindacali, per la loro disponibilità e per aver tempestivamente raggiunto l’intesa con la Struttura commissariale e la Direzione generale della Salute della Regione Molise”. Così, in una nota, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, commenta l’accordo siglato nella serata di ieri per il coinvolgimento dei medici di Medicina generale nella campagna vaccinale anti-Covid19. L’accordo riguarda anche il personale di Continuità assistenziale, Medicina dei servizi, Emergenza sanitaria territoriale.

Nell’accordo è previsto che, salvo la necessità di effettuare la prestazione vaccinale presso il domicilio del paziente, laddove i profili organizzativi e logistici della vaccinazione anti Covid-19 da effettuarsi da parte dei medici di Medicina generale non consentano la vaccinazione presso gli studi degli stessi, anche in ragione dell’assenza di personale amministrativo e/o infermieristico, è previsto l’intervento professionale dei medici di Medicina generale presso i Centri vaccinali dell’Asrem  e  ulteriori strutture fisse o mobili - messe a disposizione dalla stessa Azienda sanitaria regionale ma anche, eventualmente, da altri enti e istituzioni - secondo modalità operative concordate e nel rispetto delle indicazioni di sicurezza e di tutela di operatori e pazienti.

“Una buona notizia - aggiunge il governatore – che consentirà  non solo di snellire il carico delle adesioni alla campagna vaccinale e di accelerare le operazioni di inoculazione, quanto di essere più vicini alle esigenze e alle richieste dei molisani. Del resto, il futuro sta nella medicina del territorio e il protocollo d’intesa firmato ieri sera va proprio in tale direzione".
5 marzo 2021
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