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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Piemonte

Donazione di Midollo osseo. Ritorna Match It Now!

immagine 10 settembre - Passa anche dalla provincia di Cuneo l’appello dell’ADMO. Ad Alba, Cuneo, Bra, Mondovì, Saluzzo e Savigliano volontari in piazza per la sensibilizzazione e l’iscrizione al Registro Donatori. Insieme a ADMO, i medici e biologi delle Aziende sanitarie e ospedaliere locali a disposizione per sciogliere dubbi e incertezze sul tema.
Cuneo. Passa anche dalla provincia di Cuneo l’appello dell’ADMO, con le iniziative organizzate in concomitanza della Giornata Mondiale dei Donatori.  Gli appuntamenti sul territorio a Cuneo (piazza Galimberti), Saluzzo (piazza Vineis), Alba (piazza Ferrero) il 21 settembre; Mondovì (corso Statuto) e Savigliano (piazza Santarosa) il 28 e Bra (via Cavour) il 5 ottobre.

Insieme a ADMO, i medici e biologi delle Aziende sanitarie e ospedaliere locali a disposizione per sciogliere dubbi e incertezze sul tema, i volontari delle altre associazioni del dono, i volontari AIL a testimoniare la loro attività nella lotta alla leucemia. Il tutto allietato dalla presenza dei Clown di Corsia di VIP Italia Onlus.

La possibilità per i pazienti di trovare il donatore giusto è 1 a 100 mila. “Troppo bassa – dicono gli organizzatori dell’evento - servono più iscritti per salvare delle vite”.

Come fare? Basta digitare sul web “appello donazione” o visitare le pagine social dell’ADMO per scoprire per quanti (troppi) pazienti, la sopravvivenza è esclusivamente legata al trovare un “donatore compatibile”. Se è possibile guarire, quindi, è grazie a chi, è disponibile a donare il midollo osseo.

Questo il presupposto della campagna MATCH IT NOW! le giornate dedicate alla sensibilizzazione della donazione delle cellule del midollo osseo e alla tipizzazione: una procedura che consente, attraverso un tampone salivare, di estrarre i dati genetici indispensabili per verificare la compatibilità con i pazienti. Informazioni che saranno successivamente inserite nel Registro Nazionale collegato con tutti i Registri del mondo, con la speranza di trovare maggiori compatibilità e aumentare il numero di pazienti guariti grazie al trapianto.

Solo in Italia i pazienti che necessitano di un trapianto superano il numero di 1.800 per anno. Tanti di questi sono bambini, costretti a vivere la propria infanzia tra le mura di un ospedale in attesa di un donatore giusto. La possibilità statistica di essere compatibili, come detto, è di 1:100.000. Per questa ragione è fondamentale arricchire il Registro del maggior numero di profili genetici, per dare maggiori possibilità di salvezza a chi non ha ancora trovato il proprio abbinamento (match).

Non tutti, però, sono idonei a iscriversi al Registro: occorre avere fra i 18 e i 35 anni, pesare più di 50 Kg e godere di buona salute. Le caratteristiche di idoneità verranno valutate con un questionario anamnestico e un colloquio medico e, se l’esito sarà positivo, si procederà al tampone di saliva.

Donare il midollo osseo non è pericoloso, non crea danno alla propria persona e lo si può fare presso l’ospedale di Cuneo con una delle due modalità previste: prelievo del midollo osseo dalle creste iliache del bacino (in anestesia) oppure prelievo delle Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) dalle vene del braccio, utilizzato oggi nel 70% delle donazioni. In quest’ultimo caso, nei giorni precedenti al prelievo, occorrerà assumere un farmaco per aumentare le CSE presenti nel sangue.

Sul sito www.admopiemonte.org tutte le info sull’iscrizione e sull’eventuale donazione con la possibilità di preregistrazione on line per ricevere via email tutta la modulistica necessaria e velocizzare la procedura di iscrizione in piazza.
10 settembre 2019
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