I rappresentati pugliesi di Ugs Medici, Cgil Fp Medici, Smi, Simet e Snami hanno messo sul tavolo dell’assessorato le proprie priorità. Lo hanno fatto in occasione di un incontro con l’assessore alla Salute Regione Puglia,
Rocco Palese. “Abbiamo richiesto alcune misure in tema di sanità a partire dall’istituzione di un tavolo sul tema dell’integrazione ospedale – territorio con la partecipazione della parte pubblica e dei sindacati dei medici ospedalieri e dei medici del territorio. Allo stesso tempo riteniamo indispensabile la de - burocratizzazione del lavoro dei medici”, spiegano i sindacati in una nota.
“Proponiamo, inoltre, la necessità di avviare una discussione approfondita sulla cosiddetta appropriatezza prescrittiva e sulla spesa farmaceutica. Le nostre richieste hanno compreso, anche, la richiesta di un esame delle problematiche del 118 e della continuità assistenziale".
I sindacati auspicano anche che “si risolva, al più presto, il problema delle prescrizioni dei piani terapeutici e presidi diabetici che in pochi giorni ha trasformato il nostro lavoro in un inferno”.
Ecco, in particolare, i temi sui cui l’Intersindicale dei medici chiede l’apertura di tavoli, riassunti in una nota indirizzata a Palese e al Direttore del Dipartimento Salute Regione Puglia, Vito Montanaro.
- integrazione Ospedale - Territorio con la partecipazione della parte pubblica e dei sindacati dei medici ospedalieri e dei medici del territorio;
- deburocratizzazione del lavoro dei medici con la partecipazione della parte pubblica e dei sindacatiterritoriali rappresentativi;
- appropriatezza prescrittiva e spesa farmaceutica con la partecipazione della parte pubblica e dei sindacatiterritoriali rappresentativi;
- problematiche del X18 e della Continuità Assistenziale con la partecipazione della parte pubblica e dei sindacati territoriali rappresentativi.