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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Tempi troppo lunghi per gli esiti dei tamponi. De Luca chiede al Cotugno “un piano per non superare le 24 ore”

25 marzo - “In alcuni territori della regione” Campania, i tempi di lavorazione dei tamponi sono “eccessivamente lunghi, e del tutto incompatibili con la necessità di dare alle persone interessate risposte chiare sulla positività o negatività degli esiti”. Per questo il presidente Vincenzo De Luca ha incaricato il Direttore generale del Cotugno, Maurizio Di Mauro, insieme con il Direttore Generale del Dipartimento Salute Antonio Postiglione, di “mettere a punto in giornata un piano che consenta di avere i risultati dei tamponi entro e non oltre le 24 ore”. Lo comunica la Regione Campania in una nota.
 
"Si ricorda - ha dichiarato il Presidente De Luca - che in Campania siamo partiti con un solo laboratorio, quello del Cotugno, e che abbiamo aperto in questi giorni altri 9 laboratori (Moscati Avellino, San Pio Benevento, Sant'Anna e San Sebastiano Caserta, Policlinico Federico II, Presidio ospedaliero Nola, Istituto Zooprofilattico, Ospedale San Paolo, Azienda Ruggi Salerno, Presidio ospedaliero Aversa). Ma in non tutti i laboratori i tempi di lavorazione sono adeguati. E questo determina un accumulo di arretrato che deve essere immediatamente smaltito. Stiamo lavorando ovviamente ad horas per affrontare tutte le criticità, quando e dove si presentano. Sta per arrivare al Cotugno una nuova e moderna attrezzatura che consentirà di lavorare fino a 800 tamponi al giorno. Stiamo verificando se anche per altri laboratori troviamo tecnologie che ci consentano di accelerare i tempi”.
 
“Io so che tutto il personale, anche nei laboratori, è stressato - ha detto De Luca -. Ma dobbiamo stringere i denti. Se è necessario bisogna fare anche sedute notturne per l'analisi dei tamponi". A breve sarà quindi presentato al Presidente della Regione il piano di accelerazione di cui è stato incaricato il dott. Di Mauro.
 
"Nel frattempo - ha aggiunto De Luca - stiamo lavorando per ampliare al massimo la dotazione di posti letto anche per i ricoveri ordinari, facendo ogni mattina il punto per accelerare anche i lavori edili necessari. Davvero si sta lavorando al limite delle forze per garantire ai nostri concittadini, pure in una situazione drammaticamente complessa, tutta l'assistenza necessaria".
25 marzo 2020
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