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QS Edizioni - domenica 3 novembre 2024

Regioni e Asl

Sport terapia integrata. Siglato protocollo d’intesa tra Federazione italiana canottaggio e Federsanità

immagine 6 settembre - Frittelli e Abbagnale: “Saranno promosse azioni congiunte di educazione, formazione, qualificazione e pratica sportiva finalizzate ad un sano stile di vita e reinserimento, anche sociale, di persone con patologie pregresse, anche di carattere oncologico”. Per la realizzazione degli obiettivi sarà costituito un tavolo tecnico congiunto e attuativo di quattro membri individuati dalle parti sulla base di specifiche competenze

Realizzare azioni congiunte tese a promuovere ed attivare percorsi di educazione, formazione, qualificazione e di pratica del canottaggio come attività sportiva tesa allo svolgimento quotidiano di un sano stile di vita e reinserimento, anche sociale, di persone che per motivi di salute hanno affrontato un percorso ospedaliero, anche doloroso.

Con questi obiettivi oggi a Roma, presso la sede della Federazione Italiana Canottaggio (FIC), è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa triennale tra FIC e Federsanità a firma dei due presidenti nazionali Giuseppe Abbagnale e Tiziana Frittelli.

“Uscire dalla malattia – ha detto la Presidente nazionale di Federsanità Tiziana Frittelli e Direttore Generale dell’AO san Giovanni Addolorata di Roma – significa superarla anche in termini dialettici e poter praticare una disciplina che non si caratterizzi come ‘riabilitativa’ nel senso medico del termine, ma un’attività per il benessere proprio, accessibile a tutti, per una miglior qualità della vita che favorisca naturalmente la prevenzione. Il canottaggio è ideale per la riabilitazione e per scoprire un nuovo stile di vita a contatto con la natura nel quadro ampio del concetto di salute one health e di sinergia tra sport e salute. Lo affermo anche a titolo personale, la pratica all’aria aperta ed il concetto di equipaggio rendono il canottaggio una disciplina eletta per tutti, anche per coloro che hanno affrontato il percorso faticoso della malattia, come ad esempio una patologia oncologica”.

Per la realizzazione degli obiettivi indicati sarà costituito un tavolo tecnico congiunto e attuativo composto da quattro membri individuati da ciascuna delle parti sulla base di specifiche competenze. Il Gruppo congiunto avrà il compito di predisporre la programmazione delle progettualità, verificare in via preliminare la piena coerenza dei programmi e degli interventi che saranno individuati ed attuati; monitorare in itinere le progettualità, il grado di realizzazione e attuazione, al fine di garantirne la completa realizzazione. Per ogni realtà territoriale verranno individuati sia i riferimenti di Federsanità che della FIC.

“Con la firma di questo protocollo indichiamo la pietra miliare della nostra collaborazione con Federsanità – afferma Giuseppe Abbagnale Presidente della Federazione Italiana Canottaggio e pluricampione olimpico – il canottaggio è sempre più riconosciuto come disciplina sportiva in gradi di migliorare la qualità della vita di quanti remano e può tranquillamente affiancare anche la riabilitazione delle persone che hanno avuto problemi di salute. Lavorare con Federsanità sarà ancora più stimolante poiché questo accordo rientra appieno nel solco della Responsabilità Sociale che la Federazione si è impegnata a promuovere in ogni ambito e contesto. Lavoreremo insieme per sviluppare progettualità e studiare soluzioni in grado di garantire anche un’adeguata prevenzione”.

 

6 settembre 2022
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