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QS Edizioni - sabato 15 marzo 2025

Regioni e Asl

Flat tax prestazioni aggiuntive. Fabi (Regioni): “Agenzie delle Entrate ha confermato prime interpretazioni delle Regioni”

immagine 23 gennaio - Si garantisce così l’applicazione della flat tax a tutte le tipologie di prestazioni aggiuntive - abbattimento liste di attesa, carenza del personale e reinternalizzazione - svolte dalla dirigenza e dal comparto sanitario

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato oggi, su proposta della Commissione Salute, un aggiornamento del documento di indirizzo in materia di imposta sostitutiva sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario deliberato a novembre dello scorso anno.

“Il documento che aggiorna le precedenti linee di indirizzo estendendo l’applicazione della flat tax anche alle prestazioni aggiuntive rese come guardie notturne della dirigenza sanitaria, si è reso necessario a seguito della risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate ad un interpello – ha chiarito Massimo Fabi, Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni –. L’Agenzia delle Entrate ha confermato le prime interpretazioni fornite dalle Regioni, garantendo così l’applicazione della flat tax a tutte le tipologie di prestazioni aggiuntive (abbattimento liste di attesa, carenza del personale e reinternalizzazione) svolte dalla dirigenza e dal comparto sanitario”.

23 gennaio 2025
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