“L'autonomia ci consentirebbe, in presenza di risorse che abbiamo, di intervenire con le assunzioni di cui abbiamo bisogno» nella sanità. Il presidente di Regione Lombardia,
Attilio Fontana, a margine della presentazione delle celebrazioni per gli 80 anni dell'ospedale Niguarda, ha risposto così a chi gli chiedeva che effetti potrebbe avere l'Autonomia sulla sanità regionale, ambito in cui «i nostri dipendenti sono costretti a sottoporsi a sacrifici superiori a quanto dovrebbero fare, proprio perché devono compensare la mancanza di dipendenti che non possiamo assumere».
Sul tema è intervenuto anche l'assessore regionale al Welfare,
Giulio Gallera, che ha sottolineato come “ci sia un problema di personale, ci sono lacci e lacciuoli nazionali che non ci consentono di avere il personale sufficiente a dare quelle risposte di qualità che vorremmo dare. La strada è l'autonomia e spero che questo ministro capisca la razionalità delle nostre richieste. Non vogliamo più soldi, vogliamo solo essere lasciati liberi di investire in personale, nel rapporto con i privati, nel rinnovo della tecnologia”.