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QS Edizioni - sabato 20 aprile 2024

Regioni e Asl

Vaccini Covid. Sardegna, al via le prenotazioni tramite Poste Italiane

di Elisabetta Caredda
immagine 14 maggio - Già 10.000 gli utenti registrati alle 12.30 di oggi, ad appena mezz’ora dall’avvio del sistema. La prenotazione tramite la piattaforma di Poste Italiane è richiesta anche ai cittadini già registrati sul portale regionale delle adesioni, ma che non hanno ancora ricevuto l’sms con l’appuntamento. Criticità sui ritardi alla vaccinazione per alcune categorie, ma da oggi partono le somministrazioni anche per tutti gli over 50 (dal 1970) e a salire, le altre fasce d’età.
Da fine mattina della giornata odierna ha preso il via anche in Sardegna il sistema di prenotazione con cui richiedere la vaccinazione anti-Covid realizzato da Poste Italiane, già attivo per altre regioni italiane. E si è già rivelato un esordio positivo nell’Isola: diecimila gli appuntamenti per la somministrazione registrati alle 12.30, ad appena mezz’ora dall’avvio.

Sentito da Quotidiano Sanità, Massimo Temussi, Commissario straordinario Ats-Ares, afferma: “Dalle notizie che abbiamo acquisito, sembrerebbe che la registrazione per la vaccinazione attraverso la piattaforma gestita da Poste italiane sia molto più semplice e veloce. E se il tutto funzionerà come ci è stato detto, auspichiamo di regolarizzare tutti i flussi di persone che devono accedere alle vaccinazioni. Andremo decisamente a migliorare inoltre in tutta la gestione dei flussi vaccinali di tutti gli hub che sono coinvolti e anche nelle procedure previste”.

“Tre le modalità che sono state immediatamente messe a disposizione dei cittadini – fa sapere la Regione attraverso una nota -, il portale online dedicato, accessibile all’indirizzo ‘prenotazioni.vaccinicovid.gov.it’; il call-center, attivo tutti i giorni dalle 08:00 alle 20:00 al numero verde 800.00.99.66; gli sportelli automatici (Atm) presso gli uffici postali. Ed a partire dal 18 maggio sarà possibile effettuare la prenotazione anche tramite i portalettere”.

“Nell’Isola la campagna di vaccinazione prosegue con il massimo impegno - dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas -. Con il sistema di Poste Italiane, contiamo di superare le criticità riscontrate finora e di dare un rinnovato impulso alle immunizzazioni anti-Covid.  Il nuovo sistema di prenotazione segna anche l’apertura delle vaccinazioni agli over 50 e presto anche agli over 40”.

“Con il passaggio al nuovo sistema – ribatte l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu –aggiungiamo un nuovo importante tassello alla campagna in corso. La nostra attenzione in questa fase è comunque rivolta in particolare al completamento delle vaccinazioni dei soggetti più fragili, che restano la priorità assoluta. La campagna inizia a mostrare i primi risultati sul piano epidemiologico e noi continueremo a concentrare ogni sforzo con l’unico obiettivo di sconfiggere il virus e restituire all’isola una nuova normalità”.

La Regione, in proposito al target di chi può aderire alla prenotazione, precisa: “Possono prenotare la vaccinazione i cittadini appartenenti alle categorie attualmente coinvolte nella campagna di vaccinazione, individuati sia per fascia d’età, con l’inclusione degli over 50 nati dal 1970, sia perché appartenenti a categorie particolarmente vulnerabili e più nello specifico i soggetti a elevata fragilità, inclusi i diabetici (nati dal 1942 al 2004, indicati nell’Allegato 1 disponibile sul sito sardegnasalute.it) e le persone affette da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 (nate dal 1961 al 1970 e indicate nell’Elenco 1 sempre consultabile sul portale della Regione)”.

“La prenotazione sul sistema delle poste – prosegue la nota - è richiesta anche a tutti i cittadini che si fossero già registrati sul portale regionale delle adesioni, ma non avessero ancora ricevuto l’sms con l’appuntamento per la somministrazione. In fase di prenotazione, peraltro, sarà possibile scegliere la data e il punto di vaccinazione, secondo le disponibilità. Inoltre, è prevista l’opportunità di indicare l’eventuale necessità di somministrazione a domicilio per le persone allettate, modalità che continuerà a essere disponibile anche su richiesta diretta al medico di famiglia. Il sistema, infine, è in fase di implementazione per consentire la prenotazione dei caregiver, i familiari conviventi dei fragili aventi diritto e a tutti i cittadini over 40”.

Elisabetta Caredda
14 maggio 2021
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