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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Sardegna

Diabete. Entro dicembre primi 4mila lettori flash ai pazienti, Nieddu: “Finalmente tantissimi potranno contare su uno strumento moderno”

immagine 8 ottobre - Nieddu: “La priorità sarà data ai pazienti in età pediatrica, ma tutti i diabetici assistiti nell’Isola, per cui i dispositivi risultassero prescrivibili, riceveranno il lettore flash così come avevamo programmato”. Per l’acquisto dei dispositivi la Regione ha programmato una spesa di 12 milioni di euro nel triennio 2021-2023, a cui si aggiungono ulteriori 16 milioni l’anno.
Si è chiusa ieri la procedura di gara d’acquisto istruita dalla Centrale regionale di committenza ed entro dicembre i primi quattromila dispositivi “flash” per la lettura della glicemia saranno disponibili per la distribuzione gratuita ai pazienti diabetici sardi, riconosciuti come idonei al loro utilizzo.

“La priorità sarà data ai pazienti in età pediatrica, ma tutti i diabetici assistiti nell’Isola, per cui i dispositivi risultassero prescrivibili, riceveranno il lettore flash così come avevamo programmato - dice l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -. Abbiamo mantenuto l'impegno preso con i tanti pazienti diabetici assistiti dal nostro sistema sanitario, garantendo a tutti l'accesso agli strumenti più moderni, in grado di migliorare la qualità della vita di chi soffre a causa di una malattia che sul nostro territorio presenta numeri importanti, con un'incidenza tra le più alte al mondo per il diabete di tipo 1”.

Per l’acquisto dei dispositivi la Regione ha programmato una spesa di 12 milioni di euro nel triennio 2021-2023, a cui si aggiungono ulteriori 16 milioni l’anno. "Con le risorse che diversamente sarebbero state impiegate per l’acquisto delle strisce per la misurazione della glicemia, a cui abbiamo aggiunto un ulteriore stanziamento, riusciamo a soddisfare le necessità di tantissimi pazienti che finalmente potranno contare su uno strumento moderno per il controllo della glicemia”, precisa l'assessore, che aggiunge “ovviamente strisce e lancette continueranno a essere fornite dal sistema sanitario regionale a tutti i soggetti le cui condizioni cliniche non consentano l'utilizzo dei nuovi dispositivi, ma l'aspetto più importante è che abbiamo esteso i benefici delle nuove tecnologie a tutti i diabetici della Sardegna allargando la platea che a oggi era limitata alle appena 3.200 persone coinvolte in quella che può essere definita una prima sperimentazione avviata nel 2018”.
8 ottobre 2021
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