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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Locatelli (Css): “Sconcerto per parole Zangrillo, sue dichiarazioni pericolose”

31 maggio - "Non posso che esprimere grande sorpresa e assoluto sconcerto per le dichiarazioni rese dal Professor Zangrillo con frasi quali il "virus clinicamente non esiste più" e che "Terrorizzare il Paese è qualcosa di cui qualcuno si deve prendere la responsabilità". Basta semplicemente guardare al numero di nuovi casi di positività a SARS-CoV-2 che vengono confermati ogni giorno per avere dimostrazione della persistente circolazione in Italia del nuovo coronavirus”. Dichiara Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e membro del Cts nella sua replica a Zangrillo.
 
“Aver incrementato di molto i posti di terapia intensiva – prosegue - è un merito enorme del sistema sanitario nazionale, poiché ha permesso di offrire una risposta clinica a tanti malati che altrimenti non avrebbero potuto essere adeguatamente curati. Inoltre, questi posti rimarranno disponibili per chi in futuro ne avrà bisogno anche per situazioni cliniche diverse da COVID-19. Dovremmo tutti rallegrarci che le misure di lock-down abbiano prodotto gli effetti sperati contenendo la diffusione epidemica con risparmio di tante vite umane e questo risultato inconfutabile deve spingere a continuare sul percorso della responsabilità dei comportamenti individuali, da non disincentivare attraverso dichiarazioni pericolose che dimenticano il dramma vissuto in questo Paese”.
 
“E' altrettanto chiaro – conclude -, anche a occhi non esperti, che la gestione clinica dei malati è certamente oggi facilitata dal minor numero di casi rispetto a quelli osservati nei giorni di picco e da quanto si è imparato in questi mesi. Questi sono i fatti concreti, il resto opinioni personali".
31 maggio 2020
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