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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Sileri: “A causa dei tagli negli ultimi 10 anni si è incrinato rapporto cittadini-Ssn. I 2 mld in più sono segnale d’inversione rotta”

11 dicembre - “Il rapporto dei cittadini si è incrinato negli ultimi 10 anni a causa dei tagli che hanno portato sì a una cura dimagrante che ha dato più efficienza al sistema ma pure a un indebolimento di alcune parti del sistema. La politica del passato ha guardato all’efficientamento, la nuova politica deve puntare all’investimento e in questo senso un primo segnale sono i 2 mld di aumento del fondo sanitario cui si aggiungo i 2 miliardi per l'edilizia saniytraia e l'eliminazione dle superticket”. Lo ha detto il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri nel suo intervento alla presentazione del Rapporto Crea Sanità.
 
“È ovvio – ha evidenziato - che servono più risorse, bisogna investire sui medici specialisti, aumentare i salari degli infermieri. Ed ecco che già aver aumentato la spesa per il personale è un bel segnale. Ma tutti questi sforzi devono avere una visione comune non più basata su logiche a silos. In questo senso dobbiamo aiutare le Regioni che devono gestire l'ordinario mentre il Ministero deve riprendere il suo ruolo d'indirizzo”.
 
“Il nostro Servizio sanitario nazionale ha un impianto universalistico e totalmente pubblico che va preservato e difeso. È importante migliorare la percezione che ne hanno i cittadini, non sempre e ovunque positiva, che senz’altro risente del calo del finanziamento dello Stato in rapporto al Pil degli ultimi anni. Ma per recuperare più risorse diventa un obiettivo prioritario combattere l’evasione fiscale, un vero cancro in Italia, e promuovere la cultura del vivere insieme come ci ha ricordato qualche giorno fa il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Chi non paga le tasse, sottrae soldi ai nostri ospedali e toglie le cure ai pazienti”, ha concluso il vice ministro.
11 dicembre 2019
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