toggle menu
QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Zaia: “Se Big Pharma è certa che quelli offerti privatamente non sono i loro vaccini, lo dica e chiudiamo la pratica”

18 febbraio - “Io non credo che Pfizer menta quando dice che tratta solo i Governi”, ma “noi abbiamo il dovere etico di approfondire le offerte di vaccino anti Covid che ci vengono presentate. Noi non siamo in trattative con Pfizer, ma per i vaccini Pfizer, che è diverso. Se quel che viene distribuito al di fuori dell'Europa non è vaccino, le Big Pharma devono dirlo chiaramente e ci mettiamo il cuore in pace”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, intervenendo nelle polemiche in merito alle dichiarazioni sulle offerte private che la Regione ha ricevuto e sta valutando per l’acquisto di dosi di vaccino anti Covid. “Non sono in corso trattative - ha precisato Zaia - ma solo verifiche sulle offerte ricevute”.

Per Zaia, dunque, la domanda da fare alle aziende produttrici non è se stiano procedendo a trattative private, bensì: “Ci sono altri venditori del vostro vaccino sul mercato? Oppure: potete dichiarare che tutto quello che non è distribuito dall’Europa non è vaccino? Non lo dico per provocazione. Lo dico perché una risposta chiara ci toglierebbe anche dall’imbarazzo di stare qui a perdere tempo”. “Loro sapranno a chi ha venduto il proprio vaccino”, ha osservato Zaia.
 
“Io penso che - ha proseguito il governatore - una grande multinazionale quando prepara una produzione comincia a pensare ai contratti, e avrà i canali istituzionale, poi i concessionari, i licenziatari, i grandi distributori... e ho l’impressione che in questi giro potrebbe esserci stato un fondo di investimento nel settore biotech e medicale, che può avere una azienda che ha recuperato un vero contratto in via preventiva e ogi si ritrova 1 milione o 10 milioni di vaccini. Che fanno, se li bevono? Li distribuiranno”.

“Non voglio fare provocazione”, ha ribadito il governatore Veneto, ma “abbiamo bisogno di dosi” e “noi, come gli altri colleghi presidenti di Regione, siamo bersagliati da offerte” che “abbiamo il dovere di verificare”. Anche oggi, ha fatto sapere Zaia, il Dg della Sanità del Veneto Luciano Flor “ha ricevuto una disponibilità anche per vaccini AstraZeneca. Non è colpa nostra se ci cercano”.


 
18 febbraio 2021
© QS Edizioni - Riproduzione riservata