Il presidente della Regione Toscana,
Eugenio Giani, invita i cittadini, specialmente i più fragili, a vaccinarsi contro l’influenza e il Covid. “Faccio un appello – dichiara in una nota -, nel momento in cui stiamo entrando nella stagione che ci porta all'autunno, a vaccinarsi contro il Covid. Quando a metà ottobre arriveranno i vaccini anti influenzali, vorrei che ci si vaccinasse contro l’influenza e contro il Covid. La Regione metterà a disposizione i vaccini per entrambe”.
Giani ha poi spiegato che “il Covid è in risalita: nell’ultima settimana ha raggiunto punte di 336 contagi al giorno e 250 di media, quando nell’ultima metà di agosto non venivano superati i 150”.
Rassicurando anche che “non è lo stesso Covid che abbiamo conosciuto negli ultimi 2 anni. Non ha più carattere letale, o quantomeno può averlo in casi eccezionali come avviene per l’influenza. Si presenta come stato influenzale quindi come stato di malessere e apatia, ma naturalmente non con le conseguenze che per due anni ci ha abituato l’epidemia. Proprio per questo il Ministero della salute non richiede più distanziamento sociale e neppure quelle misure che hanno drammatizzato la nostra vita sociale per due anni”.
Quindi, ha specificato il presidente Toscano, “lo gestiremo come l’influenza, ma per le persone fragili è importante prevenirlo perché comunque è sempre un elemento di patologia di evitare". "Perciò – ha concluso Giani - quando partiremo verso la metà di ottobre con le vaccinazioni l’auspicio per i più fragili e per coloro che vogliono proteggere la propria salute è vaccinarsi per l’influenza, e per questo metteremo a disposizione più di un milione di dosi, e anche per il Covid”.