La Toscana dia un taglio all’omeopatia. È quanto chiede la Lega in un Ordine del giorno, prima firmataria Elisa Montemagni, collegato alla Pdd 440 sul Piano sanitario e sociale integrato 2018-2020 in discussione in Consiglio. A sottoscrivere l’Odg, oltre ai leghisti
Elisa Montemagnani, Jacopo Alberti, Luciana Bartolini, Roberto Biasci e
Marco Casucci, anche
Maurizio Marchetti di Forza Italia e
Paolo Marcheschi di Fratelli d’Italia.
Nel dettaglio l’Odg impegna la Giunta a “tagliare le spese che il sistema sanitario regionale sostiene per la formazione, la sperimentazione e la somministrazione di cure omeopatiche”.
Questo tenuto conto che “le risorse a disposizione della Regione per l’offerta di servizi e la somministrazione delle cure” previste dal Piano socio sanitario “sono insufficienti a far fronte alla richiesta che arriva dalla cittadinanza”.
Dunque, per i consiglieri, “nel quadro di complessiva carenza di risorse è inaccettabile distogliere una parte di queste per la sperimentazione di cure omeopatiche dalla dubbia valenza medica e terapeutica”.