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QS Edizioni - venerdì 11 ottobre 2024

Regioni e Asl - Valle d'Aosta

Ausl Valle d’Aosta, +40% attività chirurgica nel primo quadrimestre 2023

immagine 9 maggio - Sono stati eseguiti 4.883 interventi, 1.405 in più rispetto allo stesso periodo del 2022. “Stiamo utilizzando tutte le energie possibili per arrivare alla riduzione delle liste di attesa e al completo recupero dell’attività chirurgica rallentata durante la pandemia dove, comunque, tutta l’urgenza è stata garantita”.
Nel primo quadrimestre 2023 l’attività chirurgica dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta segna un incremento del 40,4% di rispetto allo stesso periodo del 2022. A comunicarlo è la stessa Ausl n una nota. Dal 1 gennaio al 30 aprile 2023 all’Ospedale Parini e al presidio Beauregard di Aosta sono stati eseguiti 4.883 interventi per un totale di 187.088 minuti. Nello stesso quadrimestre 2022 il totale era di 3.478 (138.054 minuti). La durata media degli interventi è scesa da 40 a 38 minuti.

Tra le Strutture che hanno performato di più, sopra la media di incremento, ci sono l’Urologia (+118,4%), l’Oculistica (+57,2%), la Chirurgia Generale (+53,6%), la Chirurgia vascolare (+51,4%) e l’Otorino (+45,4%). Anche la Struttura complessa di Ortopedia, nonostante facesse molta attività operatoria per la traumatologia, è riuscita a incrementare ulteriormente, registrando +9,2%.

“Nonostante le criticità dovute alla carenza nazionale di medici e infermieri e a seguito del periodo di emergenza sanitaria causato dalla pandemia, vediamo una netta ripresa dell'attività chirurgica. Il dato è un buon segnale che dimostra l’efficacia del grande sforzo compiuto per ripristinare l'attività post pandemia e garantire ai pazienti la migliore assistenza possibile. Grazie all'impegno e alla dedizione del personale sanitario, siamo riusciti a superare le difficoltà e a offrire un servizio di qualità a tutti i pazienti” dichiara nella nota il Direttore Sanitario dell’Azienda USL, Massimo Uberti.

“E’ un segnale positivo - evidenzia l’Assessore Carlo Marzi - che mostra una netta ripresa dell'attività chirurgica nonostante la carenza a livello regionale e nazionale di medici e infermieri: il dato ripaga il grande sforzo compiuto, in continuità con il mio predecessore, per ripristinare al meglio possibile l'attività. Mentre prosegue il lavoro con il Dipartimento e l’azienda USL per far fronte tutti i giorni ai problemi quotidiani della nostra sanità, quali la mancanza di personale e le attese al Pronto soccorso, è importante dare un segnale positivo perché in prospettiva permette di affrontare anche la riduzione delle liste di attesa: grazie all'impegno e alla dedizione del personale sanitario, si è riusciti a superare tante difficoltà”.

“L'attività chirurgica presso il nostro ospedale è ripresa con successo e ha raggiunto in questo primo quadrimestre un aumento del 40% rispetto all'anno precedente - dice il Direttore del Dipartimento delle Discipline Chirurgiche, Amedeo Manuel Mancini -. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra il nostro Dipartimento e quello di Anestesia diretto dal dottor Montagnani, e grazie all'impegno e alla dedizione del nostro team medico, chirurgico e infermieristico che ha lavorato duramente per garantire che i pazienti ricevessero la migliore cura possibile, implementando anche gli aspetti organizzativi. La ripresa ha permesso di erodere, almeno in parte, le liste di attesa per le operazioni e continueremo in questa direzione”.
9 maggio 2023
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