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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Valle d'Aosta

Valle D’Aosta. Approvato il Piano regionale di governo delle liste di attesa 2019-2021

immagine 19 aprile - L’assessorato alla Salute riferisce come, “nello spirito di coinvolgere anche i cittadini attraverso i propri rappresentanti e portatori di interesse in un rapporto tra domanda e offerta responsabile e informato”, sia stata modificata anche la composizione dell’Osservatorio Regionale sulle Liste di Attesa, aggiungendo ai rappresentanti del volontariato un rappresentante dei sindacati  e assegnando all’Osservatorio specifiche funzioni di monitoraggio, analisi e valutazione.
L’Assessorato Sanità, Salute e Politiche sociali della Valle D’Aosta comunica, in un anota, che nella seduta della Giunta regionale di oggi, venerdì 19 aprile 2019, è stato approvato il Piano regionale di governo delle liste di attesa (PRGLA) 2019-2021 e sono stati forniti i relativi atti di indirizzo all’Azienda U.S.L. della Valle d’Aosta per la redazione del Programma Attuativo Aziendale.
 
Il piano arriva entro i 60 giorni di tempo previsti dall’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, siglata il 21/02/2019, per il recepimento del Piano nazionale in ogni Regione. “In questi due mesi, il lavoro per la redazione del Piano è stato intenso e molto approfondito, e oltre alle Strutture dell’Assessorato ha coinvolto l’Azienda USL della Valle d’Aosta per una preventiva concertazione degli obiettivi e degli indirizzi”, si legge nella nota dell’assessorato.
 
Inoltre, ha sottolineato l’Assessore, “il documento approvato affronta un problema delicato e complesso per il Servizio Sanitario Regionale, al centro dell’attenzione del Governo regionale, e definisce obiettivi di riduzione e governo delle liste di attesa”.
 
Il Piano regionale pone il cittadino e i suoi bisogni di salute al centro e si delinea attorno a 4 assi portanti:
- Il governo della domanda di prestazioni;
- Il governo dell’offerta delle prestazioni attraverso gli attuali punti di erogazione;
- Il monitoraggio delle liste di attesa;
- La comunicazione sia verso gli operatori sanitari, per una maggiore appropriatezza prescrittiva, sia verso i cittadini affinché, informati correttamente dei loro diritti, fruiscano in modo responsabile e consapevole delle prestazioni loro prescritte.
 
“Nello spirito di coinvolgere anche i cittadini attraverso i propri rappresentanti e portatori di interesse in un rapporto tra domanda e offerta responsabile e informato – fa sapere la nota - è stata modificata anche la composizione dell’Osservatorio Regionale sulle Liste di Attesa, aggiungendo ai rappresentanti del volontariato e dei consumatori un rappresentante delle organizzazioni sindacali, e assegnando all’Osservatorio regionale specifiche funzioni di monitoraggio, analisi e valutazione”.
 
L’Assessore ha concluso rimarcando che nell’ottica di una sempre maggiore conoscenza e trasparenza saranno definite, congiuntamente con l’Azienda USL, delle attività di comunicazione e informazione rivolte ai cittadini sui contenuti del Piano regionale e del relativo Programma Attuativo Aziendale.
19 aprile 2019
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