Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 23 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Il Covid non frena i trapianti nelle Marche


Gli interventi sono passati dagli 82 del 2019 ai 91 del 2022. La coordinatrice del Centro regionale De Pace alla Dire: “Un fatto inaspettato che non è accaduto in tutte le regioni. Credo sia anche merito del grande lavoro della rete regionale trapianti. Non è stato facile ma stiamo lavorando tanto e bene. Servirebbero più risorse e personale ma so che ci sono dei limiti normativi da rispettare”.

01 DIC - L’emergenza sanitaria Covid-19 non frena i trapianti nelle Marche. Secondo i dati forniti alla Dire dalla coordinatrice del Centro regionale trapianti Francesca De Pace, infatti, negli ultimi anni si è registrato un graduale incremento di trapianti di fegato e rene in regione: erano 82 nel 2019, sono saliti a 84 l’anno successivo fino ad arrivare ai 90 del 2021 e agli attuali 91. “L’aumento in periodo di emergenza sanitaria è un fatto inaspettato che non è accaduto in tutte le regioni- spiega alla Dire la dottoressa De Pace- Credo sia anche merito del grande lavoro della rete regionale trapianti. Non è stato facile ma stiamo lavorando tanto e bene. Servirebbero più risorse e personale ma so che ci sono dei limiti normativi da rispettare”.

Nello specifico nel 2022 sono stati effettuati 50 trapianti di rene (+1 sul 2021), 40 di fegato (+1) ed un trapianto combinato fegato-rene. Nel 2019 i trapianti di rene erano 41. “Per quanto riguarda i trapianti di rene siamo passati dal 15esimo al 23esimo posto in Italia e anche sul fegato stiamo andando molto bene- continua De Pace - E dobbiamo considerare che siamo un Centro molto giovane considerando che i primi interventi sono stati effettuati nel 2005. Un bacino di utenti piccolo, perché le Marche contano poco più di un milione e mezzo di abitanti, che però si sta allargando. Tanto che trapiantiamo pazienti provenienti anche da fuori regione“.

E fino a qualche settimana fa alle Marche spettava anche un particolare primato. “A fine ottobre è deceduta una donna fabrianese di 97 anni e 6 mesi che grazie alla donazione del fegato era diventata la donatrice più anziana d’Italia– continua De Pace-. Un primato che qualche giorno dopo è stato superato da una ultracentenaria a Pisa. Ma al di là di questo quello che importa è la capacità tecnica e organizzativa della nostra rete”.

01 dicembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy