Lazio. Ottocento euro di rimborso per chi partorisce a casa
Lo stabilisce un decreto che, inoltre, fissa le regole per il potenziamento della rete dei consultori regionali. La possibilità di partorire tra le mura delle propria casa è percorribile però solo nel caso sia accertato dal ginecologo che si tratta di un parto naturale senza complicanze.
12 MAG - Ottocento euro di rimborso per chi partorisce a casa. Questa la tariffa fissata dalla Regione Lazio nel decreto firmato dal Presidente Nicola Zingaretti.
"L’indicazione della tariffa – sottolinea una nota della Pisana - era attesa dall’aprile del 2011 quando venne pubblicato il decreto 29 con cui si definivano i criteri e le modalità per ricevere il rimborso forfettario nel caso si fosse optato per il parto a domicilio. Una scelta che negli ultimi anni è tornata a fare proseliti in modo significativo, solo negli ultimi mesi la Regione ha ricevuto almeno 10 richieste in tal senso e provenienti da tutte le Asl. La mancata fissazione del rimborso aveva reso quel provvedimento una sterile dichiarazione di principi. Ora il percorso si sblocca”.
La possibilità di partorire tra le mura delle propria casa è percorribile però solo nel caso sia accertato dal ginecologo che si tratta di un parto naturale senza complicanze. Nello stesso decreto il Commissario ad acta detta le regole per potenziare la rete dei consultori regionali.
“Ora c’è il rilancio, la primavera della rete dei consultori che vuol dire attenzione massima alle famiglie, ed ai loro problemi – spiega
Zingaretti – vanno in questo senso la quantificazione del contributo di 800 euro per chi vuole partorire a casa, fenomeno che fino agli anni 70 era di massa soprattutto nelle province, e la riqualificazione del consultori. Con il provvedimento procediamo alla definizione di una griglia di indicatori e funzioni base che deve essere uguale in tutte le Asl , a differenza di quanto accade oggi, al fine di garantire a tutti i cittadini del Lazio uguale accesso alle cure e all’assistenza. Il programma riqualifica e uniforma l’offerta dei consultori istituendo una coordinamento a livello regionale indispensabile per armonizzare l’attuazione di quanto previsto dal decreto”.
12 maggio 2014
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy