Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 03 OTTOBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

“La circolazione simultanea di virus sinciziale, Covid e influenza rischia di mettere sotto pressione i servizi sanitari”. L’Ecdc lancia l’allarme e consiglia: “Usare le mascherine, promuovere vaccinazioni e smart working”


Il Centro europeo per il controllo delle malattie: “La stagione festiva di fine anno è associata ad attività come incontri sociali, shopping e viaggi, che comportano rischi aggiuntivi significativi per la trasmissione di RSV e altri virus respiratori. Il rafforzamento dei sistemi sanitari e il sostegno degli operatori sanitari dovrebbero essere prioritari a causa del rischio di una grave pressione sui nostri sistemi sanitari nelle prossime settimane e mesi”. IL DOCUMENTO

12 DIC -

Un rischio elevato di pressione sui sistemi sanitari a causa della circolazione simultanea di alcuni patogeni respiratori, come l'influenza e i virus SARS-CoV-2 insieme all’aumento dei ricoveri pediatrici dovuti al virus sinciziale che causa bronchioliti. A lanciare l’allarme è l’Ecdc che evidenzia come “diversi paesi dell'UE/SEE stanno vivendo un'elevata circolazione del virus respiratorio sinciziale (RSV) e aumenta anche il numero di infezioni respiratorie acute gravi (SARI) dovute all'infezione da RSV. Le infezioni da RSV in questo periodo dell'anno non sono insolite, ma più alte e all'inizio di quest'anno rispetto al periodo pre-pandemico, anche in modo proporzionato che colpisce più bambini. Anche i paesi UE/SEE stanno vivendo una stagione influenzale precoce e una possibile rinascita della COVID-19 dopo settimane di declino dei casi e ricoveri ospedalieri.

“La stagione festiva – afferma il direttore dell'ECDC Andrea Ammon - di fine anno è associata ad attività come incontri sociali, shopping e viaggi, che comportano rischi aggiuntivi significativi per la trasmissione di RSV e altri virus respiratori. Il rafforzamento dei sistemi sanitari e il sostegno degli operatori sanitari dovrebbero essere prioritari a causa del rischio di una grave pressione sui nostri sistemi sanitari nelle prossime settimane e mesi. Anche la vaccinazione contro l'influenza e la COVID-19 dovrebbe essere una priorità tra i gruppi a rischio”.

Il Centro europeo per il controllo delle malattie rimarca come “oltre ad un aumento del numero di ricoveri ospedalieri, la co-circolazione di RSV, virus influenzale, SARS-CoV-2 e altri virus respiratori può portare a carenze di personale a causa di congedo per malattia. Mantenere un adeguato rapporto tra personale e pazienti, in particolare in terapia intensiva, è fondamentale per mantenere la sicurezza del paziente e la qualità delle cure. Al fine di gestire il numero di casi più elevato previsto, è opportuno prendere in considerazione un aumento di capacità e riesaminare frequentemente in funzione della situazione epidemiologica”.

Per questo l’ECDC fornisce agli Stati membri UE/SEE le seguenti opzioni di risposta:

- Attuare attività di comunicazione del rischio per il pubblico, compresa la promozione attiva delle vaccinazioni contro l'influenza stagionale e la COVID-19;

- Aumentare la consapevolezza tra gli operatori sanitari per diagnosticare tempestivamente i casi e migliorare la preparazione ospedaliera per gestire l'aumento del carico del paziente nelle impostazioni ambulatoriali e ospedaliere. Ciò è particolarmente importante per gli ospedali pediatrici e le unità di terapia intensiva e le strutture di assistenza a lungo termine (LTCF);

- Garantire la profilassi RSV ai lattanti ad alto rischio conformemente alle linee guida nazionali;

- Attuare adeguate misure di prevenzione e controllo delle infezioni (IPC) basate sulla situazione epidemiologica locale, in particolare per i gruppi vulnerabili all'interno delle strutture sanitarie, compresi i sistemi LTCF;

- Promuovere buone pratiche igieniche nella comunità e prendere in considerazione adeguati interventi non farmaceutici (IPN), come rimanere a casa quando ci si ammala, buona igiene respiratoria e delle mani, compreso l'uso appropriato di maschere facciali, un'adeguata ventilazione degli spazi interni, l'uso del telelavoro, ove possibile, ed evitare spazi pubblici affollati;

- Ove possibile, attuare e migliorare la sorveglianza dell'RSV e la sperimentazione degli agenti patogeni respiratori.



12 dicembre 2022
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Il documento

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy