Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Un nuovo mix di farmaci con la Vitamina C contro le forme più aggressive di linfoma


I risultati di uno studio IEO, appena pubblicati su EMBO Molecular Medicine, dimostrano che l’aggiunta di vitamina C rende efficaci i farmaci contro i linfomi resistenti alle terapie e   aprono la strada a studi futuri per testare la vitamina C in combinazione con altri farmaci antitumorali pro-ossidanti

06 GIU -

Una nuova combinazione mirata di farmaci antitumorali già in uso e Vitamina C ad alte dosi può essere efficace contro i linfomi più aggressivi e resistenti alle attuali terapie.

Lo dimostra uno studio dell’Istituto Europeo di Oncologia, coordinato da Bruno Amati e Giulio Donati, recentemente pubblicato sulla rivista, EMBO Molecular Medicine.

“Questa ricerca segna una tappa fondamentale verso la cura di quelle forme di linfoma a linfociti B per cui le terapie attuali risultano poco efficaci – spiega Bruno Amati, Direttore di Divisione al Dipartimento di Oncologia Sperimentale dello IEO – abbiamo dimostrato nei modelli preclinici che l’aggiunta di Vitamina C in dosi farmacologiche a IACS-010759, un farmaco ad azione pro-ossidante, rallenta in maniera significativa la crescita tumorale.

Quest’ultimo lavoro, che segue quello pubblicato nel 2022 in cui combinavamo IACS-010759 a Venetoclax (un farmaco che promuove la morte nelle cellule tumorali), estende la nostra comprensione dei meccanismi d’azione di IACS, permettendoci di sfruttarli per proporre una nuova combinazione mirata con l’ascorbato, o vitamina C, in grado di eliminare selettivamente le cellule di linfoma”.

Questo filone di ricerca nasce dai precedenti studi su Myc, per i quali il gruppo di Amati è stato pioniere: Myc è una proteina chiave nella proliferazione cellulare e dunque nell’insorgenza e nella progressione del cancro. La sovraespressione, cioè la presenza eccessiva, di Myc è correlata a una maggiore attività dei mitocondri, che diventano indispensabili per la sopravvivenza cellulare. Quindi le cellule di linfoma che sovraesprimono Myc diventano vulnerabili ai trattamenti che bloccano l’attività mitocondriale, come appunto IACS-010759.

“In questo ultimo lavoro abbiamo dimostrato che la sensibilità delle cellule tumorali che sovraesprimono Myc al trattamento con IACS si basa sullo stress ossidativo – spiega Giulio Donati, primo autore del lavoro – la sovraespressione di Myc e il trattamento con IACS collaborano per aumentare l’ossidazione nelle cellule. Quando ciò si verifica simultaneamente, si acuisce lo stress ossidativo, attivando i meccanismi cellulari di risposta allo stress che determinano la morte cellulare. In base alla letteratura scientifica, sapevamo anche che dosi elevate di vitamina C aumentano l’ossidazione cellulare. Abbiamo quindi trattato le cellule tumorali sovraesprimenti Myc con IACS e dosi elevate di vitamina C: questo “mix” si è rivelato letale per loro.”

“Abbiamo dimostrato che lo stress ossidativo indotto dalla sovraespressione di Myc può essere ulteriormente potenziato dal co-trattamento con IACS e dosi elevate di vitamina C. L’espressione di Myc potrebbe quindi rappresentare un marcatore di efficacia per trattamenti basati su farmaci pro-ossidanti. Questi risultati aprono la strada a studi futuri volti a testare la vitamina C in combinazione con altri farmaci antitumorali pro-ossidanti, sia per aumentare la loro efficacia a dosi più basse e più sicure, che per estenderla al trattamento di tumori resistenti alle attuali terapie” conclude Amati.



06 giugno 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy