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Big Pharma. Ecco i 10 farmaci che fanno guadagnare di più. Al primo posto della classifica l'antireumatico Humira


Valgono 76 miliardi di dollari (55 mld di euro). Sono soprattutto antireumatici e anticancro. Al primo posto l’Humira, che nel 2013 ha fatto guadagnare alla Abbvie 10,659 mld di dollari. All'ultimo l'Abilify (Otsuka Holdings), antipsicotico da 5,500 mld dollari. La classifica stilata da EvaluatePharma / EP Vantage pubblicata sul The Guardian. LA TABELLA.

28 MAR - Sono solo 10 farmaci, ma da soli valgono 76 miliardi di dollari, pari a circa 55 miliardi di euro. Sono questi i guadagni che le aziende che li producono hanno registrato nel 2013 grazie alla loro vendita. A stilare la classifica dei “farmaci che fanno guadagnare di più” è stata la società di analisi EvaluatePharma/EP Vantage, ma a diffonderla è stato oggi, in anteprima, il quotidiano inglese The Guardian, che spiega come la maggior parte di questi farmaci siano creati attraverso processi biologici piuttosto che essere sintetizzati chimicamente, come erano invece i “best seller” del passato. Quanto alla loro funzione, la maggior parte sono antireumatici  anticancro e farmaci per le patologie autoimmuni.

“La nuova generazione di farmaci biologici tendono a riguardare gruppi più piccoli di pazienti, ma possono essere molto più costosi”, spiega il quotidiano inglese. 

A guidare la classifica è l’Humira, dell’azienda Abbvie. Un antireumatico che nel 2013 ha incassato 10,659 mld di dollari. Al secondo posto troviamo l’Enbrel, della Pfizer/Amgen, di nuovo un antireumatico che ha fatto guadagnare 8,776 mld di dolllari. Chiude la top 3 il Remicade, della Johnson&Johnson/Merck & Co, sempre antireumatico , che ha raggiunto, nel 2013, gli 8,386 mld di dollari di guadagni.

Quarto posto per la Seretide/Advair della GlaxoSmithKline, un broncodilatatore che ha fatto guadagnare alla sua azienda 8,251 mld di dollari. Quinto posto per il Lantus della Sanofi, farmaco contro il diabete dal valore di 7,592 mld di dollari. Si aggiudicano il sesto, settimo e ottavo posto tre anticancro della Roche, il Rituxan (7,503 mld dollari), l’Avastin (6,751 mld) e l’Herceptin (6,562 mld).

Chiudono la classifica il Crestor di Astrazeneca, per il trattamento dell’ipercolesterolemia, che ha fatto guadagnare alla sua azienda 5,622 mld dollari. Ultimo posto per l’Abilify, di Otsuka Holdings, antipsicotico da 5.500 dollari.
 

 

28 marzo 2014
© Riproduzione riservata

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