Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Pillola dei cinque giorni. Fp-Cgil e Fp-Cgil Medici: “Basta oscurantismo, si applichino le decisioni della Commissione Ue”


Per il sindacato il Governo e il ministro Lorenzin devono intervenire con chiarezza nel dibattito su EllaOne, per fugare ogni dubbio. "Sarebbe insopportabile se di fronte al via libera delle istituzioni europee il nostro Paese, invece di rispettare le regole, facesse vincere ancora una volta una visione oscurantista”.

14 GEN - “Il Governo e la Ministra della Salute Beatrice Lorenzin intervengano con chiarezza nel dibattito sull'EllaOne, la cosiddetta “pillola dei 5 giorni”, per fugare ogni dubbio. Sarebbe insopportabile se di fronte al via libera delle istituzioni europee il nostro Paese, invece di rispettare le regole, facesse vincere ancora una volta una visione oscurantista”.

Così Cecilia Taranto, Segretaria Nazionale Fp-Cgil, e Massimo Cozza, Segretario Nazionale Fp-Cgil Medici, intervengono in merito alle polemiche suscitate dalla decisione della Commissione Ue, giunta in seguito a un pronunciamento dell'Ema, l'agenzia del farmaco europea, che prevede la possibilità per le donne di acquistare la pillola contraccettiva senza prescrizione medica.
 
“Chi paragona un farmaco contraccettivo, che agisce entro 5 giorni da un rapporto non protetto, all'aborto, che è già regolamentato da una legge, opera una mistificazione che nulla ha a che vedere con la scienza medica. È un approccio oscurantista che rifiutiamo e al quale ci opporremo. È strumentale – aggiungono i sindacalisti – l'allarmismo su eventuali danni alla salute, visto che il farmaco ha superato i controlli dell'Ema, qualificata agenzia europea a questo preposta”.
 
“Il Governo dimostri di tutelare i diritti delle donne e di saper rispettare le regole. In questo caso, come per quel che riguarda l'obiezione di coscienza e le difficoltà che troppo spesso comporta per chi vuole interrompere la gravidanza, lo Stato non può conformarsi a precetti che ne minerebbero la laicità. Le priorità devono essere il diritto alla salute dei cittadini e la tutela della libertà di scelta. Principi costituzionali inviolabili – concludono Taranto e Cozza – non opinioni di singoli o di rispettabilissime associazioni”.

14 gennaio 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy