Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Farmaci. Gli Oncologi dicono sì ai tetti per macro aree terapeutiche 


L'idea adovrebbe essere discussa nel prossimo tavolo sulla farmaceutica con Governo, Aifa e Regioni a marzo. Il presidente dell'Aiom: “I tumori rappresentano uno dei settori più critici. Servono risorse dedicate per garantire le terapie innovative a tutti i pazienti”. Servirebbe anche “un fondo nazionale dedicato ai farmaci oncologici innovativi, che potrebbe essere finanziato attraverso il gettito derivante dal tabacco, un centesimo in più a sigaretta”.

15 FEB - “Plaudiamo alla proposta di dividere il tetto della spesa farmaceutica per macroaree. Uno dei settori più critici è rappresentato proprio dall’oncologia. In dieci anni il prezzo dei farmaci anti-cancro è duplicato, passando da 4.500 dollari a più di 10mila al mese. L’Italia finora è riuscita a reggere l’impatto di questa crescita, grazie ai sistemi di rimborso concordati con l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Infatti nel nostro Paese il prezzo medio dei trattamenti antitumorali è fra i più bassi d’Europa. La suddivisione per macroaree risponde al nostro appello di istituire un fondo nazionale dedicato ai farmaci oncologici innovativi, che potrebbe essere finanziato attraverso il gettito derivante dal tabacco, un centesimo in più a sigaretta, con il duplice obiettivo di sostenere il fondo e contrastare il tabagismo. In questo modo le nuove armi sarebbero garantite a tutti i pazienti”.

Così, Carmine Pinto, presidente nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), sostiene con forza l’ipotesi di “spacchettare” il tetto della spesa farmaceutica in diverse parti attribuendo più risorse alle aree terapeutiche che ne hanno maggiore necessità. La proposta, a quanto si apprende, sarà all'esame nella prossima riunione (prevista per marzo) del tavolo per la Governance farmaceutica con la presenza dei Ministri della Salute e dell’Economia e dei rappresentanti delle Regioni e dell’AIFA.
 
“Nel 1971 il Presidente USA, Richard M. Nixon, volle affrontare la sfida contro i tumori annunciando alla Nazione l’istituzione di un fondo ad hoc di 100 milioni di dollari per dare impulso ad una ‘campagna intensiva nella ricerca di una cura per il cancro’. Nacque così il National Cancer Act – sottolinea Pinto -. A quarantacinque anni di distanza il Presidente Obama ha rilanciato e sostenuto con importanti risorse il progetto della ‘Precision Medicine’ che vede al centro l’oncologia. In questo periodo sono stati compiuti importanti passi avanti sia sul fronte della prevenzione che del trattamento delle neoplasie. La portata delle innovazioni che stanno per essere introdotte richiedono tuttavia uno sforzo della stessa portata. Sia in Europa che negli Stati Uniti, infatti, sono in fase di approvazione numerose molecole innovative destinate a trasformare il panorama dei trattamenti oncologici”.

Nel 2015 sono stati registrati nel nostro Paese 363.300 nuovi casi di tumore, ma le percentuali di sopravvivenza sono in costante aumento. Oggi infatti il 60% dei pazienti sconfigge la malattia. “Fra il 2010 e il 2014 sono stati introdotti, a livello globale, 45 nuovi farmaci anticancro per 53 indicazioni – continua il prof. Pinto -. E tra pochi mesi 15 nuove terapie saranno a disposizione dei clinici. Gli avanzamenti nelle misure di controllo e nelle tecnologie, i progressi nella chemioterapia più attiva e meglio tollerata, l’introduzione delle terapie a bersaglio molecolare e più di recente dell’immuno-oncologia, che sblocca le difese immunitarie contro il tumore, stanno sempre più producendo un allungamento della sopravvivenza con una buona qualità di vita”.
 
“Il 2016 potrebbe rappresentare l’anno di svolta per un intervento nazionale sul cancro – conclude il prof. Pinto – con l’istituzione di un fondo ad hoc che contribuisca al rimborso alle Regioni dei farmaci oncologici a forte carattere innovativo. Un vero e proprio ‘Fondo Nazionale per l’Oncologia’ per la prima volta in Italia. Questo fondo costituirebbe la risposta politica alla sfida del secolo: curare i malati di cancro, garantendo loro le armi più efficaci”.

15 febbraio 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy