Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Tbc. Malattia  globalmente in calo ma nel 2015 ha causato più morti di Hiv e malaria. In italia una vittima al giorno. Il rapporto Oms


Nel nostro Paese i casi notificati nel 2015 sono stati 3.769 (oltre 10 al giorno), di questi, 120 sono di Tbc multiresistente. Nel mondo stimati 10,4 milioni di nuovi casi (5,9 milioni tra gli uomini, 3,5 milioni tar le donne e 1 milione tra i bambini). L'11% dei casi riguarda pazienti affetti da Hiv. Sei Paesi hanno il 60% di tutti i casi di Tbc in un anno: India, Indonesia, Cina, Nigeria, Pakistan e Sud Africa. IL RAPPORTO

13 OTT - "L'epidemia della Tbc è più ampia di quanto finora si credeva, e ciò riflette i nuovi dati dell'indagine provenienti dall'India". Nonostante questo il numero di morti è calato del 22% dal 2000 al 2015 e quello dei nuovi casi è sceso dell'1,2% rispetto all'anno precedente. Ma non mancano le note dolenti: dei 10,4 milioni di casi stimati  (5,9 milioni tra gli uomini, 3,5 milioni tar le donne e 1 milione tra i bambini), per esempio, solo 6,1 milioni hanno ricevuto una diagnosi, mentre il tasso di cura per le forme resistenti è fermo al 52%. Questi alcuni dati contenuti nel Rapporto Oms "Azioni globali e investimenti cadono molto al di sotto di quel che serve per far finire l'epidemia globale di Tbc".
 
Sei Paesi hanno il 60% di tutti i casi di Tbc in un anno: India, Indonesia, Cina, Nigeria, Pakistan e Sud Africa. E quest'ultimo ha il record di coinfezioni Tbc-Hiv. I morti sono stati 1,8 milioni, 400 mila dei quali avevano l'Hiv. Per quel che riguarda l'Italia, i casi notificati nel 2015 sono 3.769 (oltre 10 al giorno), 120 di Tbc multiresistente. Il 50% dei pazienti è italiano, in gran parte anziani, e il 50% straniero. Le stime sulla mortalità nel nostro Paese parlano di oltre 350 decessi all'anno, uno al giorno.
 
Quanto ai finanziamenti, per Hiv-Aids gli aiuti ammontano a 5,4 mld, per la malaria a 1,7, mentre per la Tbc restano 700 milioni di dollari. "Siamo di fronte una battaglia in salita per raggiungere gli obiettivi globali per la tubercolosi - ha detto Margaret Chan, Direttore Generale dell'Oms -. Ci deve essere un aumento massiccio degli sforzi, o mancheremo gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati".

13 ottobre 2016
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Rapporto Oms

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy