Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Obesità. La TV a cena è un “fattore di rischio”

di Madeline Kennedy

Secondo un recente studio statunitense, le famiglie che consumano la cena guardando la televisione tendono a mangiare cibo meno salutare e a godersi meno i pasti rispetto a quelle che la lasciano spenta .”I pasti in famiglia proteggono la salute dei bambini sotto molti aspetti”, ha affermato l’autrice principale dello studio, Amanda Trofholz.

07 NOV - (Reuters Health) – Secondo un recente studio statunitense, le famiglie che consumano la cena guardando la televisione tendono a mangiare cibo meno salutare e a godersi meno i pasti rispetto a quelle che la lasciano spenta.”I pasti in famiglia proteggono la salute dei bambini sotto molti aspetti”, ha affermato l’autrice principale dello studio, Amanda Trofholz, “i genitori possono prendersi questo momento per controllare i figli e educarli a porsi dei limiti nell’alimentazione. Avere la televisione accesa durante il pasto potrebbe ridurre l’opportunità di questo contatto tra i membri e mitigarne gli effetti protettivi”.
 
Per indagare il legame tra l’uso della TV durante i pasti e i fattori di rischio per obesità infantile, il team ha analizzato registrazioni video di 120 famiglie con un bambino dai 6 ai 12 anni. Le famiglie sono state reclutate presso strutture di assistenza primaria di Minneapolis tra il 2012 e il 2013 e provenivano da gruppi minoritari e a basso reddito.Le famiglie partecipanti hanno registrato due dei loro pasti utilizzando un iPad e hanno riferito al team di ricerca cosa avevano mangiato e quanto avevano goduto del pasto. I ricercatori hanno valutato quanto fossero salutari i pasti, l’uso o meno della televisione e l’atmosfera emotiva del momento. Solo un terzo delle famiglie ha lasciato la televisione spenta durante entrambi i pasti registrati. Circa un quarto l’ha avuta accesa per un solo pasto e il 43% per entrambi.
 
I risultati
Delle famiglie che hanno mangiato con la televisione accesa, due terzi le hanno prestato attenzione, mentre il restante terzo l’ha tenuta solo come sottofondo. Quelle che hanno consumato i loro pasti con la tv spenta o accesa nel corso di un solo pasto, hanno goduto maggiormente dell’intimità familiare rispetto a quelli che l’hanno guardata sempre. Ciò si è verificato a prescindere dal fatto che si prestasse o meno attenzione alla tv. Le famiglie che non hanno visto la tv durante i pasti hanno mangiato cibi molto più salutari rispetto alle altre. Anche quelle con la televisione accesa, ma di sottofondo, hanno consumato alimenti più sani rispetto alle famiglie che hanno guardato attivamente la tv mentre mangiavano. Inoltre, quelle con la tv accesa hanno anche consumato cibi veloci per cena molto più spesso dei nuclei familiari che l’hanno tenuta spenta. Tuttavia, i bambini di famiglie che guardavano la tv non avevano più probabilità di essere sovrappeso o obesi rispetto a quelli di persone che durante i pasti la tenevano spenta.

Fonte: Appetite
 
Madeline Kennedy
 
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

07 novembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy