Gravidanza e aumento peso. Giù la forchetta nei primi 4 mesi
di Anne Harding
Le donne che prendono più peso durante le prime 18 settimane di gravidanza danno alla luce neonati più grandi, mentre dopo questo primo periodo la correlazione tra incremento del peso della mamma e del nascituro va scemando. Il peso materno condiziona anche la salute del nascituro. Lo studio su Jama Pediatrics
02 FEB -
(Reuters Health) - Le donne che prendono più peso nei primi mesi di gestazione hanno maggiori probabilità di dare alla luce bambini più grandi, mentre dopo la 18esima settimana l'incremento del peso materno non influenzerebbe il peso del bambino. Così è secondo una ricerca pubblicata su
Jama Pediatrics.
La premessa
“C'è grande attenzione all'aumento di peso materno in gravidanza - osserva
Ravi Retnakaran dell’ospedale Mount Sinai di Toronto nell’Ontario, che ha coordinato la ricerca - ma in passato non era ben chiaro se le tempistiche in cui si verificava l'aumento di peso fosse importante”. La tempistica, secondo i ricercatori, non sarebbe facile da approfondire perché in genere i medici si basano sui dati relativi al peso pre-gravidanza riferiti dalle gestanti, quindi i dati potrebbero non essere accurati.
Lo studio
Retnakaran e il suo team hanno arruolato 1.164 donne appena sposate residenti nella regione cinese di Liuyang, ne hanno misurato il peso prima della gravidanza e ad intervalli regolari durante la gestazione. Il peso delle partecipanti è stato registrato in media circa 20 settimane prima della gravidanza. Il peso pre-gravidanza delle madri era coerentemente associato al peso dei bambini alla nascita. Ma solo l'aumento di peso dalla pre-gravidanza a meno di 14 settimane di gestazione e da 14 a 18 settimane è stato associato al peso del bimbo alla nascita. In media, per ogni kg guadagnato durante questo primo periodo, il peso alla nascita del bambino è aumentato di 13,6 grammi.
Per il peso della madre guadagnato da 14-18 settimane, il peso alla nascita è aumentato di 26,1 grammi per ogni kg aggiuntivo di aumento del peso materno. Ma l'aumento di peso più avanti nella gravidanza non avrebbe avuto alcun effetto sulle dimensioni del neonato.
I commenti
All'inizio della gravidanza, l'eccesso di peso può esporre il feto a un eccesso di "combustibili materni", come glucosio e amminoacidi, che influenzano lo sviluppo e aumentano il rischio di problemi metabolici. “I tentativi di ridurre il rischio di una donna di partorire un bambino insolitamente sovrappeso puntando sulla dieta e l'attività fisica non hanno funzionato - ha osservato Retnakaran - e i risultati suggeriscono che questo risultato sia dovuto al fatto che si inizia troppo tardi con questi approcci. E’ dunque importante ottimizzare la salute materna durante le prime fasi”.
Fonte: Jama Pediatrics
Anne Harding
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Nutri & Previeni)
02 febbraio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy