Obesità. La Gran Bretagna tassa le bevande zuccherate
Nel Regno Unito arriva la tassa sulle bevande zuccherate quale strategia di contrasto al crescente fenomeno dell’obesità infantile. I produttori delle bibite di largo consumo stanno rivedendo le vecchie formulazioni per adeguare le concentrazioni di zucchero al di sotto della soglia penalizzata dall’imposta.
09 APR -
(Reuters Health ) – In Gran Bretagna vige una tassa sullo zucchero contenuto nelle bibite. L’imposta sulle bibite zuccherate è entrata in vigore venerdì scorso come misura di contrasto ql problema dell'obesità infantile. “La tassa, annunciata a marzo 2016, ha già tagliato il contenuto di zucchero nelle bevande di 45 milioni di chilogrammi all'anno,” dice in una nota il Ministero del Tesoro britannico, poiché oltre il 50% dei produttori ha riformulato i propri prodotti al di sotto della soglia consentita per gli zuccheri.
"I nostri adolescenti consumano in media quasi una vasca di bevande zuccherate ogni anno, alimentando una preoccupante tendenza all'obesità in questo Paese - sottolinea il ministro della sanità pubblica UK,
Steve Brine - L’'imposta nel settore delle bevande analcoliche è una politica innovativa, che contribuirà a ridurre l'assunzione di zucchero, finanziando programmi sportivi e circoli per una colazione più nutriente per bambini".Il ministero del Tesoro ora si aspetta che l'imposta comporti entrate stimabili in240 milioni di sterline nel suo primo anno di vigenza.
Fonte: Ministero del Tesoro britannico
Staff Reuters
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
09 aprile 2018
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