Scompenso cardiaco e pressione alta. Carenza del farmaco Delaket per cessata commercializzazione. Le precisazioni di Aifa
Il medicinale, contenente il principio attivo delapril cloridrato, appartiene alla classe degli ACE-inibitori non associati. È un farmaco di classe A impiegato per il trattamento della pressione alta del sangue e dello scompenso cardiaco congestizio. L'Agenzia del farmaco ha fornito una serie di informazioni per gli operatori sanitari ed in pazienti in modo di gestire al meglio la situazione a seguito della decisione di Chiesi Farmaceutici di cessare la commercializzazione del farmaco.
09 OTT - L’Aifa è intervenuta per fornire informazioni sull’attuale stato di carenza del farmaco
Delaket, nella formulazione in compresse da 15 milligrammi (Aic 027696032), a seguito della decisione dell’azienda farmaceutica titolare delle Aic di cessarne la commercializzazione.
Il medicinale, contenente il principio attivo delapril cloridrato, appartiene alla classe degli ACE-inibitori non associati. È un farmaco di classe A, distribuito attraverso le farmacie aperte al pubblico dietro presentazione di ricetta medica, impiegato per il trattamento della pressione alta del sangue (ipertensione arteriosa) e dello scompenso cardiaco congestizio, condizione in cui il cuore non pompa il sangue in quantità sufficienti per le necessità dell’organismo.
Il Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio di Delaket è l’azienda farmaceutica Chiesi Farmaceutici S.p.A.
Cosa fa l’Aifa per gestire la carenza
"Anche se sono disponibili in commercio altri medicinali con le stesse indicazioni terapeutiche e altri farmaci appartenenti alla stessa categoria terapeutica, l’Aifa è in costante contatto con Chiesi Farmaceutici S.p.A., per verificare i motivi della cessata commercializzazione e l’attuale disponibilità delle confezioni di Delaket".
Informazioni per gli operatori sanitari
"In questa fase si ritiene fondamentale il supporto dei professionisti sanitari per assicurare ai pazienti un’attenta valutazione del passaggio ad altre terapie e l’utilizzo del medicinale Delaket soltanto nei casi in cui ciò non sia possibile. A tal proposito, Chiesi Farmaceutici S.p.A. invierà – in accordo con l’Aifa - una nota informativa ai medici e alle società scientifiche, volta a supportare i medici curanti e gli specialisti nell’interruzione del trattamento dei pazienti attualmente in terapia. Nei casi di pazienti non in trattamento con Delaket è importante non avviare nuovi cicli terapeutici e valutare la prescrizione di alternative terapeutiche".
Informazioni per i pazienti
"Se attualmente stai seguendo una terapia con questo farmaco, parla con il tuo medico curante o specialista e segui le indicazioni che ti fornirà. Per le segnalazioni e le richieste di informazioni, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha attivato la casella di posta elettronica farmacicarenti@aifa.gov.it".
09 ottobre 2019
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