Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Tumori. Menarini avvia studio clinico su farmaco per sindrome da lisi


Il nuovo progetto, il cui acronimo è un omaggio alla città di Firenze, si propone di verificare l’efficacia e la sicurezza del farmaco Febuxostat nella prevenzione della sindrome da lisi tumorale. Si svolgerà in 8 paesi europei e coinvolgerà 400 pazienti affetti da linfomi e/o leucemie

06 MAR - Il Gruppo Menarini annuncia l’avvio dello studio clinico internazionale “Florence” che ha l’obiettivo di valutare l’efficacia e la sicurezza di un farmaco Menarini (Febuxostat) nella prevenzione e trattamento della sindrome da lisi tumorale che può insorgere in pazienti affetti da tumori ematologici.
 
Lo studio clinico si svolgerà in 8 paesi appartenenti sia all’Unione Europea che all’Europa dell’Est, includendo anche la Federazione Russa, e prevede il coinvolgimento di 400 pazienti affetti da linfomi e/o leucemie. I pazienti saranno trattati in più di 60 centri ospedalieri/universitari ad alta specializzazione per la cura di neoplasie del sangue. La conclusione dello studio “Florence” e il raggiungimento dei risultati è previsto per fine 2013.
 
Il nome scelto dal Gruppo Menarini per lo studio clinico, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Firenze, è come detto “Florence” (acronimo di Febuxostat for tumor Lysis syndrOme pREvention iN haematologiC malignanciEs), e vuole essere un omaggio alla città di Firenze, sede principale delle attività dell’azienda.
 
La sindrome da lisi tumorale si verifica durante la fase di chemioterapia in soggetti portatori di tumori ematologici (leucemie e linfomi).
In questi pazienti può infatti accadere che la distruzione di cellule tumorali operata dalla lisi tumorale (chemioterapia) comporti una forte elevazione dell’acido urico nel sangue, che a sua volta può produrre gravi conseguenze a carico del rene sottoforma di insufficienza renale acuta, disturbi cardiologici (aritmie) e/o neurologici (convulsioni).
 
“Con l’avvio di questo studio – ha spiegato Carlo Alberto Maggi, Direttore della R&S del Gruppo Menarini – cerchiamo di vedere se è possibile prevenire la sindrome da lisi tumorale, utilizzando Febuxostat, dato che gli esiti di questa sindrome possono essere molto pesanti per il paziente, su cui grava già il peso del tumore ematologico per cui riceve la chemioterapia. Purtroppo, infatti, la sindrome può verificarsi proprio quando la chemioterapia raggiunge il suo effetto maggiore sui pazienti affetti da tumori ematologici e nel momento in cui il tumore sta rispondendo adeguatamente alla terapia”,
 
Il trattamento attuale della sindrome da lisi tumorale si basa su una vecchia molecola (allopurinolo) in uso ormai da più di 30 anni, che presenta limiti oggettivi di efficacia nel mantenere bassi i livelli nel sangue di acido urico e  problemi di tollerabilità. Esistono, inoltre, farmaci biologici innovativi ed efficaci che sono però penalizzanti dato l’elevato costo che grava sul sistema sanitario nazionale.
 
Maggi ha poi aggiunto come “il farmaco Menarini è più potente e più tollerabile della vecchia molecola allopurinolo e di più facile somministrazione rispetto ai farmaci biologici. Inoltre ha un costo notevolmente più contenuto rispetto ai biologici e quindi più accessibile”.
 
Contentezza è stata espressa da Stefania Saccardi, assessore al Welfare del comune di Firenze: “Non possiamo che esprimere soddisfazione per la scelta di una delle grandi aziende del nostro territorio di investire sulla ricerca in un settore così delicato come l’oncologia e di dare a questo progetto il nome della nostra città. Auspichiamo che il nome di Firenze possa portare fortuna alla sperimentazione e, conseguentemente, a tutte le persone che soffrono a causa di patologie gravi”.

06 marzo 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy