Genetica. La Sigu si federa con Fisv
La Società Italiana di Genetica Umana (Sigu) si è federata con la Federazione Italiana Scienze della Vita, aggiungendosi alle altre quattordici società scientifiche che sono in Fisv e che rappresentano oltre settemila ricercatori italiani. Con Sigu si aggiungono altri mille genetisti, medici e biologi. L’obiettivo? Creare pubblica consapevolezza sulle funzioni, le potenzialità e anche i limiti delle tecniche diagnostiche e applicative della genetica medica e della genetica umana.
25 NOV - La Società Italiana di Genetica Umana (Sigu) si è federata ufficialmente nella Federazione Italiana Scienze della Vita (Fisv). Si tratta della quindicesima società scientifica in Fisv, che rappresenta oltre settemila ricercatori, medici e scienziati provenienti da società scientifiche che lavorano in tutti i settori delle scienze della vita: dalla medicina all’antropologia, da genetica e biologia molecolare all’ambiente e alle scienze vegetali e agrarie, dalla biochimica alla patologia, dall’evoluzionismo alla farmacologia.
La Fisv potrà quindi ora contare sul nuovo contributo di Sigu per gli obiettivi che la Federazione si è data da quando è nata, tra cui aiutare a coordinare le attività delle società federate, promuovere gli sforzi e il lavoro di queste per aumentare, tutte insieme, la conoscenza dell’uomo sui meccanismi della vita.
L’entrata di Sigu è quindi un atto quasi naturale, per una società che indaga ogni aspetto della genetica medica e umana. Ancora di più in un momento storico in cui la genetica è candidata, tra le scienze, ad assumere un ruolo fondamentale nelle prossime scoperte del secolo.
Se pensiamo all’inizio del XXI secolo, la genetica umana è stata protagonista delle maggiori rivoluzioni, a partire da quell’annuncio congiunto dell’allora Presidente degli Stati Uniti
Bill Clinton e dall’allora Primo Ministro britannico
Tony Blair il 26 giugno 2000, quando presentarono la fine dei lavori del Progetto genoma umano, effettivamente ultimati completamente qualche anno dopo, sino ad arrivare a questi due ultimi anni, in cui si parla delle applicazioni dell’editing genomico: la possibilità di modificare parti del DNA per correggere errori, come nella cura di malattie rare o tumori, o implementare nuove funzioni. Fantascienza ai tempi di Clinton e Blair: soltanto l’inizio di una nuova era della biologia e della medicina, all’alba degli anni Venti di questo secolo.
Con ciò, la Fisv attraverso la collaborazione con Sigu seguirà in prima linea gli avanzamenti nel campo, con un occhio diretto a curare la pubblica consapevolezza sulle funzioni, le potenzialità e anche i limiti delle tecniche diagnostiche e applicative della genetica medica e della genetica umana.
Con Sigu si aggiungono a Fisv mille ricercatori tra genetisti, medici e biologi.
"L’ingresso in Fisv – dichiara
Maurizio Genuardi, Presidente della Sigu – favorirà lo sviluppo di sinergie di ricerca tra gli affiliati SIGU e quelli delle altre Società Scientifiche incluse nella federazione e consentirà di ampliare le prospettive di dibattito e di divulgazione scientifica su tematiche inerenti le scienze della vita nell’ambito della società civile".
"Con l’entrata della Sigu – dichiara invece
Gennaro Ciliberto – la Fisv si arricchisce di ulteriori competenze nel campo delle scienze della vita e diventa sempre più rappresentativa del nostro mondo scientifico. Ringrazio tutti i membri del direttivo della Federazione per aver approvato all’unanimità l’entrata di questa prestigiosa Società scientifica nella nostra comunità".
25 novembre 2019
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