Usa. Dal 2000 forte calo dell’attività sessuale tra i 25-34enni
Un giovane americano tra i 18 e i 24 anni non ha avuto rapporti sessuali nell’ultimo anno con una/un partner. Ma non è un fenomeno esclusivamente maschile: nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni la diminuzione o l’assenza di attività sessuale riguarda anche le donne. A scattare questa fotografia è un’indagine pubblicata da JAMA Network Open, che ha preso in considerazione circa 10 mila soggetti di entrambi i sessi tra i 25 e i 34 anni.
15 GIU -
(Reuters Health) – L’attività sessuale dei ragazzi maschi americani è calata nettamente dal 2000, con un terzo che non ha avuto rapporti sessuali con una/un partner nell’anno precedente la rilevazione. È quanto emerso da un’indagine pubblicata da JAMA Network Open.
L’indagine ha rilevato che dal 2000 al 2018, quasi un americano su tre tra i 18 e i 24 anni ha segnalato di non aver avuto un’attività sessuale nell’anno precedente. La mancanza di attività sessuale, o inattività sessuale, si è rivelata in aumento anche tra i soggetti di entrambi i sessi con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni.
Tra le possibili ragioni della diminuzione nella frequenza dell’attività sessuale figurano lo stress nel gestire il lavoro e le relazioni intime e la prevalenza di altre forme di divertimento per single.
I dati. Analizzando i dati biennali dell’analisi condotta tra il 2000 e 2018 su quasi 10.000 soggetti di entrambi i sessi con un’età compresa tra i 18 e i 44 anni, i ricercatori hanno riscontrato che il 16,5% dei rispondenti ha segnalato inattività sessuale nel biennio 2016-2018 vs il 9,5% del biennio 2000-2002. L’inattività riguardava soprattutto uomini non sposati ed eterosessuali.
L’attività sessuale, invece, era pressoché invariata nelle donne non sposate e non vi era alcun calo degno di nota negli uomini gay.
Gli uomini disoccupati o con un reddito basso avevano più probabilità di essere sessualmente inattivi. Lo stesso valeva per gli studenti di entrambi i sessi.
I ricercatori si sono anche dichiarato preoccupati per gli effetti della pandemia. Il dilagare della disoccupazione e la paura di contrarre infezioni probabilmente inasprirà il trend.
Fonte: JAMA Network Open
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
15 giugno 2020
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy