Covid. Come allestire il vaccino Moderna. Le indicazioni dei farmacisti ospedalieri e preparatori
Il vaccino Moderna è rivolto alla popolazione dai 18 anni in su. Arriva in scatole contenenti 10 fiale multi-dose: ciascuna fiala contiene 10 dosi da 0,5 ml. Le fiale vanno conservate a una temperatura compresa tra -25° C e -15° C per un massimo di 7 mesi. Dopo lo scongelamento, il vaccino può essere conservato tra 2°C e 8 °C per 30 giorni. Anche in questo caso sono necessarie due dosi, a distanza di almeno 28 giorni. IL DOCUMENTO
12 GEN - Dopo il documento elaborato per il vaccino Pfizer-BioNTech, il primo contro il covid disponibile in Italia, la SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie) e la SIFAP (Società Italiana dei Farmacisti Preparatori) rendono disponibili un secondo documento contenente le istruzioni operative per la conservazione, l’allestimento, la somministrazione e la tracciabilità del Vaccino COVID-19 mRNA Moderna “da somministrare a pazienti adulti e adolescenti di età maggiore o uguale ai 18 anni”. Anche in questo caso, oltre alle informazioni “elaborate sulla base della letteratura e del riassunto delle caratteristiche del prodotto autorizzato da EMA”, le due società dedicano un paragrafo specifico allo smaltimento, per supportare gli operatori nella gestione e nell'allestimento del vaccino, prodotto che presenta caratteristiche sostanzialmente differente da quello già disponibile nelle ultime settimane.
Prima di tutto il confezionamento: “Il vaccino Moderna - spiegano Sifap e Sito - arriva presso i centri autorizzati in scatole contenenti 10 fiale, ed ogni fiala multi-dose contiene 10 dosi da 0,5 ml”. Le fiale contenenti la soluzione di vaccino devono essere trasportate e conservate “a una temperatura compresa tra -25° C e -15° C per un massimo di 7 mesi in base alla scadenza riportata sul farmaco. Non devono inoltre essere conservare in ghiaccio secco o a temperature inferiori
a -40°c. Dopo lo scongelamento, il vaccino può essere conservato tra 2°C e 8 °C per 30 giorni”.
Nelle istruzioni si precisa che “individui che hanno ricevuto una dose del vaccino COVID-19 mRNA Moderna devono riceverne una seconda dose per completare la serie di vaccinazioni. Gli individui potrebbero non essere protetti fino ad almeno 14 giorni dopo la loro seconda dose di vaccino”. Inoltre non ci sono dati disponibili sull'intercambiabilità del vaccino COVID-19 mRNA Moderna con altri vaccini COVID-19 per completare la serie di vaccinazioni.
“Allo scopo di assicurare la tracciabilità del vaccino – precisano SIFO e SIFAP - si deve registrare per ogni somministrazione effettuata “il nome del paziente, denominazione del medicinale, numero di lotto del farmaco somministrato. Al momento della somministrazione, l'operatore deve assicurarsi che la persona da vaccinare comprenda che dovrà ricevere una seconda dose dopo almeno 28 giorni dalla prima dose per completare la schedula”.
12 gennaio 2021
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