Covid. Anticorpi ancora rilevabili dopo 12 mesi. Lo studio dagli Usa
Uno studio USA su 250 soggetti ha riscontrato che in alcune persone che si sono infettate con Covid-19 all’inizio della pandemia permangono anticorpi rilevabili a distanza di 12 mesi.
04 MAG -
(Reuters) – Secondo un nuovo studio USA, alcuni sopravvissuti al COVID-19, infettati all’inizio della pandemia, hanno ancora anticorpi rilevabili contro il virus a distanza di un anno. Lo studio è stato pubblicato da medRxiv e deve essere ancora sottoposto a peer review.
I medici statunitensi hanno raccolto campioni ematici da 250 pazienti, di cui 58 erano stati ricoverati per COVID-19, e 192 non avevano richiesto l’ospedalizzazione. Da 6 a 10 mesi dopo la diagnosi, tutti gli ex pazienti curati in ospedale e il 95% di quelli assistiti a livello ambulatoriale presentavano ancora anticorpi neutralizzanti. Nel ristretto sottogruppo di soggetti seguiti per un intero anno, 8 su 8 di quelli ospedalizzati e 9 su 11 degli ex pazienti ambulatoriali avevano ancora anticorpi.
I livelli anticorpali al momento del follow-up si correlavano all’età e alla gravità del COVID-19. Un’età più avanzata si associava a livelli superiori di anticorpi neutralizzanti, mentre i livelli erano “inferiori e più variabili” nei partecipanti al di sotto dei 65 anni che avevano avuto una forma meno grave di COVID-19 e non erano stati ricoverati.
Fonte: medRxiv
Staff Reuters
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
04 maggio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy