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Mercoledì 21 SETTEMBRE 2011
Baio (Terzo Polo): "Contro le malattie non trasmissibili, grande attenzione ai corretti stili di vita"

"Apprezzo molto che per la prima volta l'Assemblea Onu metta all'ordine del giorno e all'attenzione di tutti i Governi i rischi che le malattie non trasmissibili comportano”. Il commento è della senatrice del Terzo Polo, Emanuela Baio, che lunedì e martedì ha partecipato all’evento delle Nazioni Unite, a New York, insieme a Fabrizio Oleari, capo dipartimento prevenzione e comunicazione del ministero della Salute, e a Giuseppe Ruocco, Direttore Generale per i rapporti con l'Unione Europea e i rapporti internazionali del ministero della Salute).
"Si tratta – ha spiegato la senatrice - di patologie presenti in tutto il mondo con un'incidenza maggiore nei Paesi a basso e medio reddito: diabete, malattie cardiovascolari, cancro e malattie respiratorie. Malattie che si possono prevenire attraverso la riduzione dei principali fattori di rischio: fumo, inattività fisica, alcol e errate abitudini alimentari. Nel suo ultimo rapporto l'Oms stima che la percentuale di mortalità dovuta a queste patologie è in forte aumento e inciderà pesantemente sui costi che i sistemi sanitari dovranno sostenere.
Oggi l'Assemblea Generale Onu – continua Baio - sceglie di far si che i Governi del mondo considerino queste patologie come una priorità su cui agire sinergicamente in termini di monitoraggio, cura e prevenzione. In questo senso è fondamentale il ruolo della donna, non solo come professionista, ma come educatrice sia in famiglia che nella società. Un chiaro segnale – secondo la senatrice - che i leader mondiali ritengono essenziale, accanto alle terapie, diffondere la cultura di corretti stili di vita, in grado di porre un freno a questa spirale devastante di decessi".

 

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