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Martedì 19 FEBBRAIO 2019
Audizione Urbani (Min. Salute): “In molti casi c’è inappropriatezza. Allo studio revisione della normativa”

È allo studio del “Ministero della Salute un’ipotesi di rivalutazione della missione dei Fondi sanitari integrativi nel più ampio ragionamento della sostenibilità del Ssn. Noi stiamo lavorando su modelli di sostenibilità su orizzonti di medio-lungo periodo e vogliamo capire come tutte quante le risorse che a qualunque titolo vengono impiegate nell’erogazione di assistenza sanitaria trovino spazi complementari ed evitino sovrapposizioni.
 
In molti casi tra le prestazioni erogate dai Fondi sanitari c’è molta inappropriatezza e ci sono delle prestazioni potrebbero non essere erogate nell’interesse del cittadino mentre ce ne sono altre il Ssn è interessato a vedere erogate in una logica di complementarietà. E quindi stiamo lavorando ad una proposta di ammodernamento della normativa”. È quanto ha dichiarato il Direttore generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute Andrea Urbani in audizione oggi in Commissione Affari sociale nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui Fondi integrativi.
 
Urbani oltre a illustrare i numeri dell’ultimo Report del Ministero sull’anagrafe dei fondi ha specificato come “tutti questi fondi godono di benefici fiscali e contributivi incrementati con la legge di Bilancio 2016 e 2017 fino ad una decontribuzione e defiscalizzazione di 3.600 euro ad iscritto. Chiaramente questo è un costo per la collettività legato alla missione che si chiede di realizzare a questi fondi.”

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