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Martedì 08 NOVEMBRE 2011
Raffaele Calabrò (Pdl): “Occorre ridisegnare il sistema di welfare”

Ridisegnare il welfare è essenziale altrimenti c’è il rischio che il taglio colpisca beni primari come farmaci e presidi. Per il senatore Raffaele Calabrò (Pdl), membro della Commissione Igiene e Sanità questo è il primo passo per dare risposte certe alle istanze dei pazienti oncologici. Ma non solo, un’azione da intraprendere per sostenere le spese è anche quella della compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria. “Personalmente ritengo che i ticket vadano introdotti. Devono essere introdotti con intelligenza, in particolare per quelle patologie che non hanno un impatto sociale importante e dove non c’è una cronicità importante. Questo per arrivare ad una compartecipazione solidale da parte dei cittadini”.
Per Calabrò il sostegno psicologico ai malati e alle famiglie è essenziale, ma serve una protezione e un’organizzazione istituzionale che lo guidi in tutti i suoi percorsi. Il malato non deve essere considerato tale, serve invece un inserimento sociale e familiare. “Il malato – ha spiegato - ha bisogno di iniezioni di incoraggiamento per capire che può iniziare nuovamente con un’ambizione nuova. Che gli è stata data una seconda vita che non deve sprecare. Abbiamo quindi l’obbligo di ridisegnare il sistema di welfare. Siamo al top nell’assistenza sanitaria, offriamo tutto a tutti. Ma su questo ci vuole un serio ripensamento. Il welfare universalistico porterà a difficoltà di sostenibilità reale”.

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