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Giovedì 06 GIUGNO 2019
Librandi (Uil Fpl): “Le risorse non sono certe. Siamo preoccupati”

“Siamo seriamente preoccupati per la clausola inserita nell’art.1 del Patto della salute secondo la quale le risorse definite nell’ultima manovra (2 mld in più per il 2020 e 1,5 mld per il 2021) sono confermate “salvo eventuali modifiche che si rendessero necessarie in relazione al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e variazioni del quadro macroeconomico”.
 
È quanto ha dichiarato il Segretario Generale della Uil Fpl Michelangelo Librandi.
 
“Queste risorse, necessarie per la sopravvivenza del nostro Ssn – ha detto in una nota – purtroppo potrebbero essere a rischio a causa di una eventuale procedura di infrazione decisa da una Europa troppo impegnata a sanzionare i paesi membri, piuttosto che adottare misure concrete volte a sostenere i paesi in difficoltà. Sabato 8 Giugno scenderemo in piazza anche per questo. Non solo in sanità ma in tutte le pubbliche amministrazioni, ormai al collasso, occorrono risorse certe e assunzione di personale. Senza un immediato sblocco del turn-over aumenteranno ulteriormente i carichi di lavoro nei confronti del personale in forza nel Pi, già ora insostenibili, con le ovvie ripercussioni nella qualità e nella quantità dei servizi che si è in grado di offrire ai cittadini – conclude Librandi – generando in alcuni contesti, ad esempio nei Pronto Soccorso, un aumento delle aggressioni nei confronti del personale sanitario”.

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