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Martedì 18 GIUGNO 2019
Pisani (M5S): “Finalmente interventi su carenza medici specialistici”

"Non solo il risanamento della sanità calabrese, non solo interventi per allontanare la mano della politica dalla sanità, ma anche, finalmente, misure per scongiurare la carenza dei medici specialistici. Ed è su questo che voglio concentrare il mio intervento in quest'Aula. L'attuale situazione emergenziale in questo senso è stata causata da una politica miope che non è stata in grado di programmare in modo idoneo. Oggi non vi è una reale carenza di laureati in medicina e chirurgia bensì un numero insufficiente di laureati che possono acquisire il titolo di specializzazione". Così Pino Pisani, componente del MoVimento 5 Stelle in Commissione Igiene e Sanità, intervenendo nell'Aula del Senato sul decreto Calabria.
 
"Si tratta - ha spiegato - del cosiddetto imbuto formativo che si crea per il limitato accesso ai percorsi di formazione e specializzazione, determinato dalla programmazione di un numero di borse di studio per la specializzazione nettamente inferiore rispetto al numero di specialisti necessario e richiesto dalle strutture pubbliche. Si calcola che, attualmente, siano circa 8.000 i medici che non hanno accesso alla formazione specialistica. Come accade in altri Paesi dell'Unione Europea, il decreto oggi in discussione prevede la possibilità di ammissione dei medici e dei medici veterinari in formazione specialistica, iscritti all'ultimo anno del relativo corso, alle procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all'esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata. Coloro che saranno collocati in questa graduatoria potranno essere assunti a tempo determinato. Questa formazione consentirà inoltre agli specializzandi, su base volontaria, un percorso professionalizzante che le risorse e disponibilità attuali delle cliniche universitarie non riescono a garantire, anche per la mancata corrispondenza alle norme di accreditamento da parte di alcune scuole di specializzazione. Insomma, troviamo soluzioni a questioni che, prima di noi, non sono state affrontate".  

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