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Lunedì 03 FEBBRAIO 2020
La replica dell'Iss: "Misure già adotatte tutelano salute dei bambini e della popolazione"

"Le misure adottate per le popolazioni scolastiche, sono quelle necessarie a tutelare la salute della popolazione. Ciò anche in considerazione della forte capacità e preparazione dei professionisti dei dipartimenti di prevenzione e di tutto il nostro SSN. Al momento l’Italia è tra i paesi che hanno adottato le misure più ampie ed articolate per il controllo della diffusione dell’infezione nell’intera popolazione e altri paesi europei non hanno adottato misure specifiche per la popolazione scolastica", lo scrive in una nota l'Istituto superiore di sanità.
 
"L’OMS - prosegue a nota - sottolinea nei propri report quotidiani come sulla base delle conoscenze ad oggi acquisite l’infezione asintomatica sembra rara e che il rischio di trasmissione attraverso persone asintomatiche è molto raro negli altri coronavirus. La principale via di trasmissione sono persone sintomatiche attraverso tosse e starnuti".
 
"L’ECDC - aggiunge l'Iss - rende noto nei suoi report quotidiani che per il controllo della diffusione delle infezioni da coronavirus è fondamentale la tempestiva individuazione dei casi e la corretta gestione dei contatti".
 
"La situazione epidemiologica italiana mostra allo stato attuale 2 casi confermati in turisti provenienti dalla Cina e 25 casi nei paesi Europei.
In Italia i casi confermati sono stati prontamente individuati e gestiti secondo le raccomandazioni internazionali e tutto il SSN gestisce prontamente i sospetti", sottolinea ancora la nota dell'Iss.
 
"Tutte le persone che rientrano dalla Cina se manifestano sintomi delle alte vie respiratorie o se sono state in contatto con portatore di coronavirus negli ultimi 14 giorni sono soggette a controllo sanitario così come i loro contatti", conclude.
 

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