quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 05 MAGGIO 2020
Locatelli (Css): “Più rianimatori e Covid-hospital in Ssn del futuro”

"Le strategie per un Servizio sanitario nazionale pronto ad affrontare nel prossimo futuro altre emergenze si possono riassumere in alcuni punti: garantire in maniera stabile l'incremento delle terapie intensive, perché il Ssn ha fatto uno sforzo enorme passando da 5.000 a 9.000 posti letto, ma questo sforzo va stabilizzato. Poi serve l'aumento, da programmare con il Miur, dei posti di specializzazione per rianimatori".
 
Così Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e componente del Comitato tecnico scientifico per l'emergenza coronavirus, ha delineato le strategie future per il Ssn, durante un'audizione informale su profili sanitari della cosiddetta fase 2 (strategie anti e post Covid-19) in commissione Sanità del Senato.
 
"A latere, ma in maniera connessa, c'è la gestione delle terapie semi-intensiva, creare Covid-Hospital o almeno aree Covid in ospedali e pronto soccorso con percorsi separati", ha aggiunto.
 
"I bambini raramente si ammalano ma possono contagiare. A oggi in Italia fortunatamente solo due bambini hanno perso la vita a causa del coronavirus", ha sottolineato Locatelli.
 
"Una delle grandi partite da giocare da qui a settembre è quella di elaborare le strategie per poter erogare l'attività didattica frontale in sicurezza".

© RIPRODUZIONE RISERVATA