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Lunedì 22 FEBBRAIO 2021
Snami: “Ora tutti insieme lavoriamo per la realizzazione veloce dei centri vaccinali territoriali”

Soddisfazione in casa Snami per il successo nell’aver fatto accettare al Ministero le modifiche proposte dal sindacato come pregiudiziale per la firma dell’accordo vaccinale nazionale. “Abbiamo ottenuto  - dice Angelo Testa, presidente nazionale Snami - l’inserimento di.. Laddove i profili organizzativi e logistici della vaccinazione anti Covid-19 da effettuarsi da parte dei medici di medicina generale non consentissero la vaccinazione presso gli studi dei mmg, anche relativamente alla assenza di personale amministrativo e infermieristico, è previsto l’intervento professionale dei medici di medicina generale presso i locali delle aziende sanitarie (centri vaccinali). Ciò vuol dire che circa l’80% dei Medici di Medicina Generale potrà optare per vaccinare in centri vaccinali organizzati con personale amministrativo, segretariale, infermieristico e medico specialistico per governare eventuali reazioni avverse, caratteristiche,  con organico e logistica tipiche di un centro vaccinale.”
 
“Abbiamo - aggiunge Gian Franco Breccia, segretario nazionale Snami - riperpetuato nella sostanza l’ottimo modello piemontese che ci vede medici che vaccinano in sicurezza nei centri approntati dalla regione. Alcune regioni hanno già chiuso gli accordi decentrati, altre lo faranno a breve secondo lo spirito vincolante dell’accordo nazionale”.
 
“Si è ribadito che la Medicina Generale - conclude Angelo Testa - comprende anche il 118 urgenza emergenza e la continuità assistenziale per cui questo accordo aumenta la platea dei medici vaccinatori per essere più incisivi e svelti nella immunizzazione di massa. Ora tutti insieme lavoriamo per la realizzazione veloce dei centri vaccinali territoriali”.

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