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Venerdì 24 GIUGNO 2022
Fimmg Roma: “Ferma condanna. Parlare contro i vaccini oggi significa negare l’evidenza”

“Imbrattare i muri con vernice rosse e scritte offensive contro chi da anni ormai è in prima linea contro la pandemia in corso è un gesto vandalico, che va condannato senza se e senza ma”. Lo afferma in una nota la Fimmg Roma, evidenziando come “parlare contro i vaccini oggi significa negare l’evidenza che, grazie proprio ai vaccini, possiamo gestire una pandemia, che è ben lontana dalla fine visti i numeri di oggi”.

Per la Fimmg Roma “hanno voluto sporcare un simbolo ed insultare chi ci lavora. Il vaccino non è un’ideologia, è un atto medico, viene sempre fatto nell’interesse di chi lo riceve, parlare di provax o novax è un fatto politico, noi medici non entriamo in materie ideologiche, ma agiamo in relazione alle evidenze scientifiche, nell’interesse della persona. Chi fa queste cose agisce contro la realtà e tutto fa meno che l’interesse generale”. 

“Chi lavora in quella struttura - prosegue la nota del sindacato dei medici di medicina generale con riferimento al personale dello Spallanzani - fa il medico o l’operatore sanitario o sta al fianco dei malati e dei familiari. Lo fa dall’inizio della pandemia, con spirito di servizio e generosità”.

Per la Fimmg Roma “lo Spallanzani è per l’Italia e per i medici e pazienti romani un riferimento per tutto quello che riguarda le patologie infettive. Dallo Spallanzani partono le USCA-r Unità speciali domiciliari, fatte da medici di famiglia e giovani colleghi specializzandi in medicina generale. Lì - prosegue la nota della Fimmg Roma - vengono effettuate le infusioni di monoclonali e farmaci specifici, che salvano al vita a migliaia di persone. Spiace immensamente vedere sporcata la facciata di un Istituto che si è messo al servizio totale della cittadinanza”.

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