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Mercoledì 31 OTTOBRE 2012
Marino (Pd): “Io non voto le riforme-annuncio”

"Non posso votare una riforma della sanità a costo zero. Una riforma in cui si garantisce per legge ai cittadini ciò che non si può mantenere”. Ad affermarlo Ignazio Marino, senatore del Partito Democratico, che oggi era infatti assente dall’Aula del Senato dove si è votata la fiducia al Decreto Balduzzi.

“Questo decreto – spiega Marino - non stanzia un euro per l'apertura di ambulatori medici 24 ore al giorno 365 giorni all'anno, rendendo fin dall'inizio questa auspicabile innovazione lettera morta. La Toscana ha 40 strutture di questo tipo che non coprono nemmeno tutto il territorio e investe 16 milioni di euro all'anno per sostenere questo sistema. Il ministero della Salute dovrebbe spiegarci come potrà realizzare tutto questo senza un euro in più, mentre la legge di stabilità prevede almeno un miliardo di euro di ulteriori tagli al Fondo Sanitario Nazionale, che si aggiungono ai 21 miliardi già sottratti in questi ultimi anni. I pronto soccorso saranno ancora l'unica possibilità per le richieste degli italiani che di notte e nel weekend non sapranno dove andare, anche per patologie minori come una influenza con la febbre alta o una orticaria”.

Il senatore del Pd esprime comunque “stima” per il presidente del Consiglio Monti e per “il suo impegno nazionale e internazionale per portarci fuori dalla crisi economica più drammatica che il nostro Paese, insieme al resto del mondo, abbia vissuto dal 1930. La mia non è una decisione contro Mario Monti ma contro una riforma che rimarrà soltanto un annuncio".
 

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