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Mercoledì 16 GENNAIO 2013
Marino (Pd): “Richieste condivisibili. Pronto a incontrare le categorie”

“Il Partito Democratico ascolta con attenzione le richieste delle associazioni dei medici ginecologi e delle ostetriche”. Così dichiara Ignazio Marino, senatore del Partito Democratico e presidente della Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale. "Sono disponibile a incontrare i loro rappresentanti anche per sottoporre il programma per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale che il Partito democratico sta ultimando”.
 
"Nel programma per l'Italia del PD – prosegue -  sono già previste come prioritarie le azioni che gli operatori sanitari ci chiedono. A cominciare dalla certezza per il finanziamento per la sanità fino all'applicazione della riforma dei punti nascita già prevista ma mai attuata dal governo della destra". 
 
In particolare Aogoi, Sigo, Agui, Fesmed, Agite, Sieog, Aio lamentano il sempre crescente contenzioso medico legale e la risposta insufficiente in merito del decreto Balduzzi. 
 
"Il disegno di legge 6 del 2008 di cui sono primo firmatario -continua Marino- ha cercato di rispondere alla questione, introducendo un servizio per la gestione del rischio clinico e stabilendo che la responsabilità civile per danni alla salute dei pazienti sia sempre a carico della struttura sanitaria pubblica o privata, e non di medici infermieri o tecnici. E' questo, a mio parere, il principio da cui il nuovo governo a guida PD dovrà ripartire."

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