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Giovedì 24 GENNAIO 2013
Fondo politiche sociali e non autosufficienza.  Via libera a riparti. Ma per le Regioni "risorse insufficienti”

La Conferenza delle Regioni ha dato il via libera al riparto del Fondo per la non autosufficienza e al Fondo nazionale per le Politiche sociali per l’anno 2013, ma è tornata a sottolineare in sede di Conferenza Unificata “il sostanziale prosciugamento delle risorse destinate alle politiche sociali e l’esiguità dei fondi previsti”. Come dichiarato, a nome delle Regioni, da Vito De Filippo (membro dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Regioni e presidente della Regione Basilicata) nel corso della Conferenza Unificata di oggi.

“Queste risorse – ha spiegato De Filippo - rappresentano solo un primo e insufficiente riscontro alle esigenze drammatiche del settore, ripetutamente ribadite dalle Regioni in ogni sede istituzionale.

“Sono stati previsti – ha spiegato Lorena Rambaudi (Coordinatrice della Commissione Politiche sociali per la Conferenza delle Regioni e Assessore della Regione Liguria) - 275 milioni per il Fondo per le non autosufficienze. La priorità riguarderà interventi in favore di persone con disabilità gravissime, inclusa la Sla, per il sostegno e la cura domiciliare con una presa in carico integrata socio-sanitaria. Per quanto riguarda invece il Fondo Nazionale per le politiche sociali – ha aggiunto Rambaudi - sono stati stanziati alle Regioni 300 milioni per l’anno 2013, correlati alla spesa per i macro obiettivi di servizio approvati a suo tempo dalla Conferenza delle Regioni. L’obiettivo è quello di finalizzare quindi le risorse a bisogni essenziali”.
 
 

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